E’ iniziata il 13 marzo a Palazzo Barbieri la tre giorni d’incontri dell’Assemblea dell’Associazione Europea Giochi e Sport Tradizionali (AEJST), promossa per la prima volta a Verona in occasione dell’avvio del XIII Campionato di S-cianco, in programma dal 14 marzo al 31 maggio.

Le iniziative sono promosse dall’Associazione Giochi Antichi in collaborazione con il Comune e la Provincia di Verona, la Regione Veneto ed i Comuni di Bonavigo, Isola della Scala, Legnago, Negrar, Soave, Sommacampagna, Trevenzuolo e Villabortolomea. Gli eventi sono stati presenti questa mattina dal consigliere incaricato alla Cultura Antonia Pavesi e dal presidente dell’Associazione Giochi Antichi Giorgio Paolo Avigo. Presenti il presidente europeo AEJST Guy Jaouen con alcuni delegati europei, che saranno ospiti della nostra città dal 13 al 15 marzo. “Un’occasione d’incontro di particolare rilievo per Verona, che – dichiara Pavesi – da oltre dieci anni, con la realizzazione in strade e piazze cittadine del Tocatì, è impegnata nel sostenere e nel tramandare la bellezza del gioco tradizionale, una cultura del divertimento e dello stare insieme spesso sconosciuta alla maggior parte dei giovani. L’avvio domani della tredicesima edizione del campionato veronese di S-cianco – conclude Pavesi – sarà, quindi, non solo un momento di festa per la cittadinanza ma, in particolare, un appuntamento per un confronto importante tra i delegati AEJST sul tema dello sviluppo del gioco tradizionale in Italia ed in Europa”. La giornata iniziale e quella finale del XIII Campionato di S-cianco si svolgeranno nel centro storico della città, mentre le altre nove giornate si divideranno tra gli otto Comuni della provincia che collaborano all’iniziativa. Il programma completo degli eventi è disponibile sul sito www.associazionegiochiantichi.it. Per informazioni: segreteria Associazione Giochi Antichi cell. 346 8083194 – tel. 045 8309162045 8309162. Al termine della presentazione il presidente europeo AEJST Guy Jaouen e i delegati presenti hanno incontrato il Sindaco Flavio Tosi per un saluto.  

Dell’Ufficio Stampa Comune di Verona