Riflettori accesi sulla prevenzione del disagio negli adolescenti e sulle nuove dipendenze tecnologiche. L’appuntamento è per giovedì 7 aprile, con il webinar per studenti “Menti indipendenti – Dipendenze tecnologiche e dintorni”. L’evento è il secondo dei tre incontri programmati da marzo ad aprile 2022 per il progetto WeFree 2.0.
Promotori San Patrignano, in partnership con l’associazione Agaras Verona e in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche giovanili del Comune e l’Ufficio Scolastico Regionale UAT VII Verona.
Webinar per studenti, genitori ed educatori
I tre incontri di approfondimento sono dedicati agli studenti da un lato, e a genitori, docenti ed educatori dall’altro. I seminari online sono condotti da esperti, con l’obiettivo di sensibilizzare i ragazzi e aiutare famiglie e insegnanti a “leggere” i segnali che arrivano dai giovani.
Lo scorso 3 marzo si è tenuto il primo seminario online sulle dipendenze tecnologiche, che ha visto la partecipazione di più di 500 studenti con i loro docenti.
Giovedì 7 aprile, alle ore 11, gli studenti sono ora invitati a partecipare al nuovo incontro su “Menti indipendenti – Dipendenze tecnologiche e dintorni”. Relatore Giuseppe Lavenia, psicologo e psicoterapeuta, presidente dell’Associazione nazionale dipendenze tecnologiche Di.Te., che accompagnerà i ragazzi a capire come utilizzare consapevolmente social network e internet, e quali sono i rischi da conoscere ed evitare. Insieme a lui ci sarà anche uno dei testimonial del progetto WeFree, che racconterà la propria esperienza. L’’incontro svolgerà su piattaforma Zoom e ci sarà la possibilità di interagire e fare domande tramite la chat dedicata a cui si sono già prenotati circa mille studenti.
La programmazione si chiuderà martedì 12 aprile, alle ore 16, con l’ultimo webinar dedicato a docenti, educatori e famiglie sul tema “Le cause delle dipendenze negli adolescenti”. Relatori Antonio Boschini, responsabile terapeutico di San Patrignano, e Alberto Pellai, psicoterapeuta dell’età evolutiva. Il seminario online esplorerà le forme in cui si può manifestare il disagio giovanile e illustrerà come cercare di prevenire l’insorgere di dipendenze patologiche. Verranno offerti anche spunti concreti per comunicare con gli adolescenti e promuovere azioni che contribuiscano a proteggere le nuove generazioni da stili di vita a rischio. Il webinar è aperto a tutti coloro che siano interessati: per seguirlo su piattaforma Zoom prenotazioni a info@wefree.it.
Progetto We Free 2.0
Con i webinar terminano le molteplici attività di We Free 2.0 – 10 incontri/dibattito on line con le scuole e 5 format documentario #ChiaroScuro un reportage sulla fatica di crescere -. Attività che hanno raggiunto nell’ultimo trimestre 2021 più di 1000 studenti e studentesse tra i 14 e i 19 anni, per un totale di 58 classi provenienti da 8 istituti superiori del territorio.
Il progetto si colloca nell’ambito del nuovo Piano di Intervento “CapacitAzioni nel territorio veronese” sostenuto dalla Regione Veneto in materia di Politiche giovanili, in continuità con quello “Capacitandosi” svolto nell’anno scolastico 2020/2021.
Gli appuntamenti sono stati presentati questa mattina dall’assessore alle Politiche giovanili Francesca Toffali insieme al Responsabile terapeutico San Patrignano Antonio Boschini e Roberta Spallone Referente Provinciale area Legalità, cittadinanza attiva e democratica, prevenzione bullismo e cyberbullismo, coordinamento CPS – UAT VII Ambito Territoriale di Verona. Presente anche Bruna Cappelletti responsabile associazione AGARASS.
“Si rafforza la collaborazione fra il Comune di Verona e la Comunità San Patrignano per la prevenzione delle dipendenze fra i giovani. L’obiettivo – sottolinea l’assessore Briani – è sensibilizzare i ragazzi e le ragazze, ma anche gli adulti e gli operatori della scuola e aprire un dibattito sui rischi connessi all’uso di sostanze, per contribuire alla riduzione della problematica e dell’insorgenza di disturbi comportamentali tra gli studenti veronesi, favorendo una modifica degli atteggiamenti e una maggiore responsabilizzazione verso la propria salute”.
“Curare una persona affetta da una dipendenza – dichiara Boschini – è un lavoro complesso e molto lungo. Per questo è fondamentale portare avanti un programma di prevenzione in grado di aiutare i giovani prima che possano intraprendere un percorso di annullamento totale della loro persona. Oggi ci troviamo ad affrontare nuovi disagi giovanili, collegati ad un uso scorretto della tecnologia, all’autolesionismo o ai disturbi alimentari. Anche su questi fronti abbiamo iniziato a lavorare in partnership con le scuole e le famiglie per raggiungere il migliore risultato di aiuto possibile”.
Per informazioni sul progetto WeFree:
San Patrignano – tel 0541 362111 – info@wefree.it
Politiche Giovanili Comune di Verona – tel. 045 807 9630/42 – www.politichegiovanili.comune.verona.it