In occasione della Giornata Mondiale dell’Albinismo, che sarà celebrata sabato 13 giugno, verrà inaugurata a Verona, in sala Birolli, la mostra di Silvia Amodio “Tutti i colori del bianco”. L’evento, presentato questa mattina dal consigliere comunale incaricato alla Cultura Antonia Pavesi, è organizzato dall’associazione nazionale Albinit, in collaborazione con il Comune e la prima Circoscrizione. Erano presenti la presidente dell’associazione Albinit Elisa Tronconi, la fotografa Silvia Amodio, la coordinatrice dell’iniziativa Lucia Pellegrini e la presidente della prima Circoscrizione Daniela Drudi. “Molto spesso l’arte riesce non solo a sensibilizzare le persone su una certa tematica – ha detto Pavesi – ma anche a lasciare un segno indelebile e messaggi importanti. Questa mostra dà spazio a fotografie bellissime che permetteranno alla cittadinanza di aprire gli occhi su una realtà quale quella dell’albinismo”. Sabato, alle ore 17, si terrà una tavola rotonda in sala Birolli, alla quale prenderanno parte anche Stephane Ebongue, giornalista camerunense testimone della gravità dell’albinismo in Africa e ideatore di un progetto di biblioteca accessibile in Camerun, e Lucia Mauri, medico genetista dell’ospedale Niguarda Ca’ Granda di Milano. Seguirà alle ore 18 l’inaugurazione della mostra fotografica, che rimarrà aperta fino al 26 giugno, dalle 10 alle 18, ad ingresso libero; durante il pomeriggio si esibirà il coro Voiceworks dell’Accademia superiore di canto. La giornata si concluderà al Circolo Ufficiali di Castelvecchio con il concerto jazz del musicista Umberto Petrin e della cantante lirica Susie Georgiadis. Il biglietto sarà di 25 euro e il ricavato verrà utilizzato per l’organizzazione del terzo Convegno internazionale sull’albinismo, a favore della ricerca medico pedagogica, che si terrà a Milano nella primavera 2016. I biglietti per il concerto sono acquistabili al Box Office di Verona, in via Pallone 16, o allo Studio Marchesini in via Colonello Fincato 42.

Dell’Agenzia Stampa Comune di Verona