Era la sera dell’11 agosto scorso quando un equipaggio del locale Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico interveniva nella centralissima Piazza Bra’, nei pressi del palazzo della Gran Guardia, a seguito di una segnalazione per aggressione, pervenuta su linea 113, in danno di una coppia omosessuale. Da quanto ricostruito nell’immediatezza, la coppia, che passeggiava tranquillamente in strada tenendosi mano nella mano, veniva pesantemente insultata, per il palese orientamento sessuale, da un gruppo di ragazzi presenti sulle scalinate del Palazzo della Gran Guardia. Decisi a non dare corso alle provocazioni, i due proseguivano la passeggiata venendo, però, raggiunti da un ragazzo del gruppo che, rincarando la dose, colpiva il più giovane della coppia con uno schiaffo al volto per poi allontanarsi, dopo l’aggressione, insieme ai suoi amici.
La vittima, dopo essersi fatta refertare (prognosi di gg.3) al Pronto Soccorso del nosocomio di “B.go Roma”, sporgeva formale querela presso gli uffici dell’UPGSP.
La Digos scaligera, grazie anche alla preziosa collaborazione degli operatori di volante, al termine di un’intensa attività d’indagine ha individuato il responsabile dell’aggressione, un ragazzo di 21 anni, di nazionalità rumena ma residente a Verona, già gravato da numerosi precedenti di polizia per minacce, lesioni personali in ambito bullismo, ingiuria, estorsione e rissa, mai evidenziatosi sotto il profilo politico, deferito all’A.G. per il reato di lesioni. Al vaglio dell’A.G. anche il comportamento degli altri ragazzi del gruppo, tutti identificati, incensurati e mai evidenziatisi, come l’aggressore, sotto il profilo politico.
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