L’assiduo impegno degli operatori della Polizia di Stato scaligera ha condotto al conseguimento di un altro importante successo nell’attività di prevenzione e contrasto del fenomeno dello spaccio e del traffico illecito di sostanze stupefacenti.
Nel pomeriggio di ieri, intorno alle ore 16:30, personale della Squadra Mobile hatratto in arresto Sonia MARAI 49enne, veronese pregiudicata, colta in flagranza di delitto didetenzione per finalità di spaccio di cocaina.
Nell’ambito di un’attività info-investigativa e dopo aver appreso notizia da più fonti qualificate, i poliziotti della Sezione antidroga iniziavano, nella mattinata di ieri, un mirato servizio di osservazione nei pressi dell’abitazione della donna dal quale si evidenziava uno strano andirivieni di persone.
Tra queste, giungeva a bordo di uno scooter M.D., noto pregiudicato, assuntore di stupefacenti nonché ex marito della MARAI che, dopo essersi intrattenuto nell’abitazione per circa mezz’ora, scendeva in strada e prima di allontanarsi a bordo del suo motociclo in direzione “Pestrino”, depositava un involucro nel vano sotto sella.
Gli agenti della Polizia di Stato decidevano di procedere al controllo di quest’ultimo, facendolo intercettare e bloccare da una Volante, la quale rinveniva a bordo dello scooter un involucro contenente 2,07 grammi di cocaina.
Appreso l’esito positivo del riscontro, venivaeffettuato l’intervento nell’abitazione della donna, che in quel momento era da sola in casa, dando il via alla perquisizione.
La MARAI consegnava spontaneamente alcuni sacchetti in cellophane contenenti complessivamente circa 25 grammi di cocaina, un bilancino elettronico di precisione e vari sacchetti trasparenti pronti per il confezionamento.
La donnaè stata cosìdichiarata in stato diarresto per il reato di detenzione e spaccio di cocaina econdottapresso la Casa Circondariale di Montorio in attesa della convalida, mentre l’ex maritoè statosanzionato amministrativamente per uso personale di sostanza stupefacente.
Nella mattinata odierna, dopo la convalida dell’arresto, il G.I.P ha disposto gli arresti domiciliari in attesa del processo.