Dopo una stagione vissuta da protagonista la squadra ufficiale di Škoda Italia portata in
gara da S.A. Motorsport conquista un secondo posto con il veronese Umberto Scandola e
l’imperiese Guido D’Amore. La veloce Fabia R5 è stata accompagnata nell’impresa dal
nuovo partner tecnico DMack, il costruttore di pneumatici che a breve diventerà italiano
Il Rally Due Valli di Verona ha chiuso il Campionato Italiano Rally che mai come quest’anno si è
dimostrato combattuto e appassionante grazie a un grande equilibrio tra i protagonisti. Alla vigilia
dell’ultima sfida ben quattro equipaggi, tre vetture e tre costruttori di pneumatici differenti, potevano
ancora conquistare il Tricolore della specialità.
Al comando prima del Rally scaligero il campione di casa Umberto Scandola con Guido D’amore alla
guida della Škoda Fabia R5 con i colori Škoda Italia Motorsport. Una leadership conquistata proprio
nella gara precedente, sugli sterrati del Rally dell’Adriatico, dove il primo posto nel CIR era arrivato
assieme alla prima vittoria per la Fabia R5 gommata DMack.
Per buona parte dell’ultima e decisiva sfida al Due Valli Umberto Scandola è rimasto in gioco
dimostrando ancora una volta un ottimo passo. Poi sulla prima prova speciale del secondo giorno, a
causa di una pietra trovata inaspettatamente in traiettoria da alcuni piloti, Umberto ha forato perdendo
troppi secondi per continuare a difendere la testa del campionato. Inoltre l’urto ha probabilmente
danneggiato un semiasse che nella prova successiva ha fatto perdere ulteriori secondi e la speranza di
poter recuperare nel finale, nonostante la vittoria in una prova speciale.
Sul palco finale in piazza Bra a Verona è arrivato solo un quinto posto e i relativi punti che hanno
permesso di concludere al secondo posto in campionato, anche se rimane un po’ di amarezza per non
aver potuto lottare ad armi pari fino alla bandiera a scacchi. Ma anche questo fa parte delle corse.
“È stata un’altra stagione esaltante con una grande sfida tra
piloti e vetture ufficiali” racconta Umberto Scandola.
“Siamo arrivati alla vigilia dell’ultima gara al comando del CIR
per mezzo punto con quattro piloti ancora aritmeticamente in
lotta per il titolo italiano. Quest’anno la squadra, la nostra
Škoda Fabia R5 e i pneumatici DMack ci hanno permesso di
vincere una gara e di finire tre volte a podio rimanendo
sempre competitivi nelle diverse condizioni di gara. Anche qui
ci abbiamo provato con grande determinazione ma alla fine
siamo riusciti a chiudere solo al secondo posto. Un risultato al
quale a inizio dell’anno avrei messo la firma viste le novità tecniche che abbiamo dovuto sviluppare e
affinare alla nostre gare. Nel 2018 il team S.A. Motorsport ha iniziato un programma di sviluppo con il
partner tecnico DMack e siamo molto contenti dei risultati che abbiamo raggiunto al debutto contro
avversari che hanno una lunga esperienza tecnica in questo campionato. Ci aspetta ancora parecchio
lavoro da fare ma grazie all’ottima vettura e al gruppo di tecnici che si stanno impegnando nel progetto
sono consapevole che potremo crescere parecchio. Proprio in queste settimane DMack inizierà a
realizzare i pneumatici da competizione in uno stabilimento a Rovereto in provincia di Trento e questo
diventerà un ulteriore stimolo per collaborare con un costruttore che diventerà a tutti gli effetti italiano”.