E’ un tripudio, una festa e una sorpresa annunciata.

Giampaolo Pazzini entra in campo indossando la maglia dell’Hellas col numero 11 sulla schiena e immaginatevi voi cosa succede all’Olivieri di Via Sogare.

Cinque anni di contratto, una carriera di rilievo alle spalle con la promessa di riemergere dopo periodi bui e fatti di attese.

Ma adesso gli spettri del passato vanno archiviati.

Per l’attaccante toscano (31 anni il prossimo 2 agosto) si apre un nuovo palcoscenico: quello dell’Hellas, una società che continua a profondere sforzi per offrire alla propria tifoseria un palcoscenico degno della città, degno dello storico ed emblematico passato.

Non c’è spazio sugli spalti di Via Sogare. Tutti appiccicati come sardine, ma uniti per un solo cuore: quello dell’Hellas.

I tifosi, come d’abitudine, intonano i loro cori. In molti sono rimasti fuori e non si riesce più ad accedere all’impianto sportivo.

Pazzini e Toni insieme? Certo, sono stati sempre amici fin dai tempi della Viola. Ma insieme anche in campo per un modulo che non cambia? “Non lo so ancora” – dice Mister Mandorlini -.

“E’ troppo presto. Intanto cominciamo. Poi si vedrà. Per queste cose c’è tempo”.

E il Presidente Setti, che introduce la sorpresa pazza del “Pazzo”, ammette: “Sono stanco, ma va bene così. Sono contento perché stiamo lavorando bene. E’ stata una sorpresa che era nell’aria, ma ci stiamo impegnando a fondo per dare alla città e ai tifosi quello che si meritano”.

Pazza notte nel segno del “Pazzo”.

Nicola Di Ciomma