Bovo (Buttapietra) – Chi transita in via Bovolino può fare una curiosa “scoperta”, di stampo ludico-nostalgico. Sulla rete e sul muretto di recinzione interni che dividono da un canale d’irrigazione e dalla strada stessa (ed anche su pali di cemento accanto ad un’altra canaletta ed a campi coltivati più indietro), i (supposti) proprietari dell’appezzamento hanno collocato in bella mostra una nutrita serie di giocattoli (a pedali, biciclette e calcio balilla compresi) in… disarmo, scoloriti e scassati ma sempre souvenirs del passato di chissà chi.
Non mancano sci, damigiane, attrezzi e ferraglie arrugginiti e laconici moniti: “Vietato l’ingresso ai non addetti ai lavori” (quali?) ed un più prosaico e dialettale “Non portar ‘ia” (intendendo il non rubacchiare quei “reperti” dal valore di mercato… sottozero).


Le cianfrusaglie rivolte alla via, in ogni caso, attirano l’attenzione. E forse è proprio questo che l’ignoto “collezionista-esibizionista” voleva ottenere mettendo in mostra tanto ciarpame, recuperato per farsi… bello agli occhi di chi passa (e magari si ferma a ficcanasare)… Veronesi tuti mati?
Claudio Beccalossi
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