Una cartolina postale datata 22 dicembre 1918 – Inviata dal soldato Stefano Gaiga alla signorina Maria Zordan – Poche righe sgrammaticate con il timbro “verificato per censura” – Documento di storia semplice
Una “corrispondenza in franchigia” del Regio Esercito Italiano scovata anni fa nel caotico sottotetto d’una settecentesca abitazione della contrada Gaiga presso San Bortolo (o San Bartolomeo delle Montagne), frazione di Selva di Progno, al confine tra le province di Verona e Vicenza. Sottoposta al controllo ed al timbro “verificato per censura”, la cartolina postale era stata scritta il 22 dicembre 1918 dal soldato Stefano Gaiga ed inviata da “Brivio prov. Di Como” alla “Signorina Zordan Maria Con. Gaiga Selva di Progno San bortolo Verona”.
Il testo, alquanto sgrammaticato ma, nonostante i tempi d’ancora diffuso analfabetismo, capibile e scritto con calligrafia a tratti elegante, è d’una sintetica semplicità: “Con afeto temanda saluti tuo amico Stefano e te aguro buone feste Natalizie ate e tuta latua Famiglia Saluteme tanto tuo cugino Candido cuando li scrivi vi novo saluti Stabene Ciao Brivio li 22.12.18 addio”.
Brivio è situato sulla sponda ovest del fiume Adda che fu confine tra il Ducato di Milano e la Repubblica di Venezia. Nel 1992 il comune di Brivio è passato dalla provincia di Como a quella di Lecco.
Claudio Beccalossi
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