«Un altro progetto importante, esempio d’una politica concreta e vicina ai cittadini». Così Massimo Mariotti, presidente di Ser.i.t. (Servizi per l’igiene del territorio), ora candidato al consiglio comunale di Verona per “Fratelli d’Italia”, commenta il recente piano di Comune ed Acque Veronesi contro gli allagamenti a Veronetta.
«Si tratta di un’ottima notizia e d’una soluzione definitiva per debellare le inondazioni nel quartiere di Veronetta. Il progetto per il rafforzamento del sistema di raccolta delle acque piovane nei punti critici delle vie XX Settembre, Mazza e Campofiore metterà la parola fine ai disagi ed ai problemi del quartiere, particolarmente colpito dagli allagamenti in presenza dei forti acquazzoni degli ultimi anni».
«Realizzando a monte di via Museo una nuova condotta per captare il carico proveniente da Porta Vescovo e convogliandolo direttamente in Adige, s’alleggerirà mediante sfioro anche il collettore 8M con un nuovo scarico nel fiume, rafforzando il sistema di raccolta delle acque piovane».
Secondo Mariotti, «l’intervento riveste fondamentale importanza se si considera che, negli ultimi anni, questa zona della città è stata particolarmente colpita dagli allagamenti a causa d’un sistema di raccolta troppo vecchio per il quale non sono mai stati previsti interventi di miglioramento sostanziale dalle amministrazioni precedenti».
«Faccio i miei personali complimenti al sindaco – ha affermato Mariotti – che, ancora una volta, si conferma vicino ai cittadini e dimostra d’occuparsi dei problemi della città, a differenza di certi candidati che perdono tempo a gettare fango sull’operato dell’attuale amministrazione. Nonostante che i denigratori abbiano avuto l’opportunità di governare per molto tempo Verona, non hanno operato molto per i necessari provvedimenti di miglioramento e crescita della città».