Chi studia economia e management lo fa spesso per poter diventare un nome importante nel mondo della finanza nazionale e internazionale. Ma cosa fa esattamente la figura del manager finanziario? Lo scopriamo attraverso un esempio dell’economia del Triveneto come Roberto Meneguzzo, chi è e come è arrivato al successo di oggi.
Per capire a fondo il ruolo di un manager finanziario bisogna partire dalle basi: quali sono gli studi e le conoscenze necessarie a raggiungere questa posizione lavorativa, ma anche le caratteristiche innate di un leader dell’economia?
Roberto Meneguzzo, chi è il manager veneto
Prendiamo come esempio un uomo che ha creato la sua prima società ad appena 24 anni e da allora è un nome abbastanza conosciuto nel mondo della finanza italiana. Ma Roberto Meneguzzo chi è? Prima di qualsiasi cosa, uno studente di economia. Come molti altri appassionati del settore, i suoi primi passi nel mondo di numeri, investimenti e percentuali si svolgono tra le aule della Ca’ Foscari di Venezia.
Da lì comincia un percorso che va approfondito, perché certamente la conoscenza teorica non basta. Nel caso del manager vicentino, migliorare la propria versatilità nel mondo della finanza ha significato compiere stage e percorsi formativi nella patria della Borsa più famosa del mondo: gli USA. Qui tra specializzazioni e tirocini si è delineato il futuro del giovane manager finanziario.
Un passo importante per diventare un esperto del settore è scegliere una disciplina come cavallo di battaglia: per Meneguzzo è stata la private equity, ovvero gli investimenti in società non quotate in borsa. Un giovane appassionato di finanza può puntare anche ad altro, purché abbia le idee chiare e una grande motivazione.
L’importanza della squadra
Per capire Roberto Meneguzzo chi è e come è arrivato a una carriera di 40 anni nella finanza, bisogna osservare le persone di cui si è circondato. Nulla identifica un manager finanziario come la capacità di fidarsi delle persone giuste. Già dalla fondazione della sua prima società, la Palladio, il giovane vicentino ha scelto collaboratori fidati e variegati.
Un mix interessante che bilancia esperienza e innovazione ha creato la squadra Palladio come la conosciamo oggi. Ci sono manager dall’esperienza pluridecennale come Roberto Ruozi e nuove leve della finanza italiana come il figlio del fondatore Jacopo Meneguzzo. Nel mezzo, una serie di donne e uomini appassionati con cui Roberto Meneguzzo ha imparato a condividere gioie e dolori, successi e insuccessi.
Per diventare un manager finanziario, il lavoro di squadra è cruciale. Bisogna trovare il giusto compromesso tra teste calde pronte a lanciarsi nella prossima avventura e personaggi più posati e accorti, pronti a tirare le redini quando la situazione diventa troppo turbolenta. Chi vuole fare carriera in questo campo ha bisogno di coprirsi le spalle con una nutrita squadra di persone affidabili.
Come si scelgono i progetti giusti?
Il manager finanziario deve avere fiuto per gli affari, è ovvio. Ma anche una spiccata conoscenza del settore e la capacità di riconoscere trend passeggeri e tendenze di mercato durature: queste ultime sono quelle su cui investire. Per capire Roberto Meneguzzo chi è e come ha fatto tanta strada nella finanza, basta guardare all’evoluzione dei progetti in Palladio.
Sempre variegati e stimolanti, gli investimenti della società si sono rivolti a settori tradizionali e più innovativi, mantenendo un equilibrio preciso tra certezze e rischi. Così è stata proprio la Palladio a intercettare il cambiamento in fatto di coscienza ecologica, con i primi investimenti nel fotovoltaico e nell’eolico. Capire dove soffia il vento e come approfittarne è il superpotere del manager finanziario di successo. E sembra che Meneguzzo e soci lo abbiano imparato presto: oggi il 20% delle risorse in Palladio viene reinvestito proprio nel settore green.
Chi comincia adesso la propria avventura nel mondo della finanza dovrà tenere d’occhio i mercati, prevedere le mosse dei competitor e analizzare a fondo gli scenari futuri. Tecnologia, intelligenza artificiale, bioetica: dove andrà il futuro dell’economia mondiale secondo i nuovi esperti di investimenti?
Roberto Meneguzzo: chi è il manager finanziario di reale successo?
Quello capace di guidare dalle retrovie. Se l’appellativo di “manager” lascia immaginare potere e riflettori puntati, il vero successo si ottiene dietro le quinte. Quello che il manager finanziario deve raggiungere per avere un reale impatto sul proprio settore è il delicato equilibrio tra responsabilità e deleghe.
Imparare a delegare è una delle cose più difficili per un manager, ma anche una delle più importanti. Senza mai perdere di vista gli obiettivi prefissati, il vero leader è colui che sa guidare la squadra al successo e incitarla dallo spogliatoio. Ad oggi Roberto Meneguzzo chi è in Palladio? Un vice presidente presente e lungimirante, ma mai oppressivo nei confronti dei suoi collaboratori. Spronarli alla vittoria, senza tarpare le loro ali o smorzare il loro entusiasmo, è la ricetta giusta per ottenere successo e fare da trampolino per investimenti sempre più audaci.