Il Comitato provinciale per l’Orientamento Scolastico e Professionale mette a segno due
nuovi traguardi: la realizzazione del bilancio sociale 2021 e l’adesione come socio ad ASviS
– Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile. Ogni anno coinvolti oltre 10mila studenti del
territorio veronese.
Giovani sul podio dell’attenzione attraverso progetti che guardano al presente e al futuro
intrecciando valorizzazione e sostenibilità. Questa la missione portata avanti ogni giorno dal
Comitato provinciale per l’Orientamento Scolastico e Professionale di Verona – COSP Verona
che dopo un 2021 denso di sfide tramutate in opportunità, approda a due importanti traguardi:
la realizzazione del nuovo bilancio sociale e la sinergia con la prestigiosa rete ASviS – Alleanza
Italiana per lo Sviluppo Sostenibile di cui COSP Verona è entrato a far parte come socio.
Risultati importanti anche per gli effetti positivi che determinano sul territorio veronese, in
particolare sulle e sui giovani ai quali sono dedicate diverse iniziative.
Bilancio sociale COSP Verona 2021: “Un anno di sfide tramutate in opportunità: coinvolti 11.688 studenti”
Il 2021 è stato un anno di sfide anche per COSP Verona che ha saputo tramutare gli ostacoli,
compreso quello delle attività a distanza, in occasione di ulteriore inclusione coinvolgendo studenti,
studentesse, insegnanti e genitori in percorsi di formazione, orientamento, confronto e
sensibilizzazione. “Sviluppiamo il nostro lavoro come volano per servizi dedicati al territorio e ai
giovani” afferma a questo proposito Francesco Piccoli, presidente di COSP Verona, ribadendo la
missione del Comitato.
A confermare la forte e anche articolata partecipazione sono i numeri del bilancio sociale 2021 che
COSP Verona ha recentemente presentato in occasione dell’assemblea dei soci tenutasi il 29
aprile scorso.
I numeri del 2021 parlano chiaro: sono 64 le realtà socie rappresentative del territorio veronese
aderenti a COSP Verona e ben 13.642 le persone che l’anno scorso hanno beneficiato delle sue
attività tra cui 254 insegnanti, 11.688 studenti, 1.700 genitori.
Sul fronte scolastico sono in tutto 92 gli istituti educativi coinvolti nelle attività di COSP Verona
anche a livello di coprogettazione, di cui 38 scuole secondarie di primo grado, 37 scuole secondarie
di secondo grado e 17 scuole di istruzione e formazione professionale.
Non solo numeri ma soprattutto storie, persone, esperienze, aspirazioni e contenuti volti a un
continuo miglioramento.
La sinergia tra COSP Verona e rete ASviS: “Vogliamo sensibilizzare sempre più i giovani alla sostenibilità” afferma Lisa Conforto, direttrice di COSP Verona
L’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile – ASviS, di cui ora COSP Verona fa parte, è una
rete nata su iniziativa della fondazione Unipolis e dell’università di Roma “Tor Vergata” con
l’obiettivo di promuovere l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. Un piano
sottoscritto nel 2015 da 193 Paesi, incentrato sulla realizzazione di 17 obiettivi di sviluppo sostenibile
(SDGs – Sustainable Development Goals) e volto a superare l’attuale modello di sviluppo che si
rivela insostenibile.
“Abbiamo scelto di diventare soci di ASviS perché vogliamo sensibilizzare sempre di più i giovani
alla sostenibilità – sottolinea Lisa Conforto, direttrice di COSP Verona – Il nostro obiettivo è quello
di coniugare i temi della sostenibilità alla formazione permanente e all’educazione alle scelte
per orientare le generazioni future ad azioni che portino cambiamento sociale per un ecosistema
sostenibile e inclusivo”.
Obiettivi che trovano forza nella salda convergenza di intenti tra COSP Verona e ASviS come
confermano le parole di Marcella Mallen, presidente ASvis: “Per costruire società più coese e
resilienti, contribuendo a formare cittadine e cittadini che siano davvero agenti del cambiamento, è
necessario promuovere la capacità di pensare al futuro con una visione dello sviluppo sostenibile
olistica e integrata. La volontà di accogliere le passioni e le aspettative dei giovani, oltre che
ascoltarne le paure alimentate dalla crisi climatica, dalla pandemia e dalla guerra, è il pilastro su cui
si fonda il benessere della collettività. Come ASviS ci siamo battuti per dare un riconoscimento
costituzionale ai diritti delle future generazioni ma sappiamo che ciò non basta. Continueremo a
impegnarci affinché le nuove generazioni siano sempre partecipi protagoniste del dibattito
pubblico e delle politiche nazionali ed europee”.
“Grazie agli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030, dal 2019 stiamo monitorando l’impatto
dei nostri progetti che raggiungono più di 10.000 studenti e studentesse ogni anno – evidenzia Lisa
Conforto – Puntiamo a iniziative di innovazione che abbiano come focus la sostenibilità integrale.
Ogni anno ASviS organizza il Festival della Sostenibilità e rispetto alla prossima edizione noi di
COSP Verona vorremmo sviluppare alcuni progetti con protagonisti i giovani di Verona”.
Diversi i progetti riguardanti il tema sostenibilità che COSP Verona ha realizzato nel tempo come
il Master in Orientamento al tema Sostenibilità, che nel 2021 ha svolto con la realtà socia Rete
Verso, raccogliendo più di 100 iscritti, oltre a ITINERA e Orienta Attiva Mente Verona centro di
cui COSP Verona è capofila. In fase di sviluppo i progetti “La Fabbrica del Quartiere”, dedicata
alla riqualificazione urbana, e l’evento “Clim-ACT!”, rivolto a studenti e insegnanti per attivarli sulle
questioni ambientali.