Venezia, 16 luglio 2020
Volontari come ausiliari nelle scuole, per la sicurezza sanitaria in era Covid, e come ‘maestri’ di impegno sociale e civile. Ne ha parlato l’assessore all’istruzione e alla formazione del Veneto, Elena Donazzan, incontrando il presidente e il direttivo dell’Associazione Italiana Soccorritori di Bassano del Grappa, che con i suoi 340 soci supporta da anni il Pronto Soccorso dell’ospedale civile‘ San Bassiano nei servizi di primo soccorso e accompagnamento e nelle attività di formazione in BLSD. Ma i volontari dell’AIS di Bassano sono in prima fila anche nell’organizzazione delle manifestazioni pubbliche e sportive e nei servizi di trasporto sociale con autoambulanza.
“Questo è un volontariato ad alta specializzazione, indispensabile per la tenuta del sistema ospedaliero e territoriale, come ha confermato anche l’emergenza Covid – sottolinea l’assessore – Per le caratteristiche di professionalità, organizzazione, formazione e impegno civico, l’associazione presieduta da Giovanni Marangon si dimostra in controtendenza, rispetto all’andamento demografico del volontariato veneto, e attrae molti giovani. E’ un patrimonio morale, ma anche economico e sociale da valorizzare, in particolare in ambito educativo”.
“Per questo intendo coinvolgere l’Ais di Bassano, e potenzialmente le analoghe associazioni di primo soccorso di cui è ricco il Veneto – conclude Donazzan – per la delicata fase di riapertura delle scuole: la loro opera di formatori e di volontari potrà offrire un utile supporto alla sicurezza della didattica, sia in veste di ‘ausiliari’ che in quella di formatori”.