Da mercoledì 15 luglio riparte l’attività delle Terme di Recoaro, grazie all’impegno e al senso di responsabilità della Regione del Veneto e alla disponibilità della società Terme di Recoaro SpA, che si è aggiudicata il bando pubblico per l’affidamento della concessione ventennale e ha firmato la convenzione.
“Abbiamo adottato il decreto che dispone l’aggiudicazione definitiva della concessione a Terme di Recoaro SpA, superando diverse difficoltà burocratiche – spiega il vicepresidente Gianluca Forcolin, assessore regionale al Demanio e al Patrimonio -. La Soprintendenza si è riservata di effettuare ulteriori approfondimenti in merito al valore testimoniale del compendio, autorizzando temporaneamente l’uso degli immobili per la durata di un solo anno”.
“Sono soddisfatto per il risultato raggiunto, che contribuirà alla valorizzazione strategica del centro termale di Recoaro e sosterrà la ripresa economica di molti settori connessi al complesso termo-minerale – sottolinea il Vicepresidente -. Dopo una fase
emergenziale impattante ed alquanto delicata, ora riprendiamo anche l’iter per il rilascio della concessione mineraria e l’accreditamento sanitario, e sono convinto che grazie alla collaborazione di tutti gli assessorati coinvolti riusciremo a raggiungere questo risultato, nel rispetto di tutte le disposizioni vigenti in materia”.
“La valorizzazione dei complessi termali rientra tra le priorità dell’assessorato al Patrimonio – conclude Forcolin – e quindi, nonostante le battute d’arresto legate a difficoltà tecniche e all’emergenza sanitaria Coronavirus, oggi possiamo ufficializzare la riapertura al pubblico, che sicuramente genererà effetti positivi per il turismo e per l’economia dell’intero territorio recoarese”.