Massimo Mariotti: «Altro caso di straniero che non vuole integrarsi, venga espulso immediatamente»
«Dopo il recente furto al supermercato IN’s, un altro caso di degrado da parte di extracomunitari. Non abbiamo ulteriore bisogno di questo personaggio, sia rapida la procedura d’espulsione».
Così Massimo Mariotti, presidente di Ser.i.t. (Servizi per l’igiene del territorio), esponente della Destra Sociale veronese e candidato al consiglio comunale di Verona per Fratelli d’Italia, commenta la recente notizia del cittadino straniero arrestato per ubriachezza molesta e resistenza a pubblico ufficiale.
«È l’ennesimo caso di chi, evidentemente, non vuole integrarsi nel nostro Paese. Visibilmente ubriaco, dopo aver infastidito i passanti nei pressi della stazione di Porta Nuova, all’arrivo degli agenti ha reagito nel tentativo di sottrarsi al controllo, continuando a farlo anche nella fase d’accompagnamento presso gli uffici di lungadige Galtarossa», stigmatizza Mariotti.
«Il giovane ventitreenne, irregolare sul territorio nazionale e già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio, sarebbe stato arrestato e la questura avrebbe avviato le pratiche per la sua espulsione. Dopo la notizia degli scorsi giorni sul furto al supermercato IN’s di via XX Settembre, ecco anche questa volta un altro episodio di degrado da parte di stranieri conosciuti agli organi investigativi che, invece di dichiararsi responsabili dei propri errori, aggrediscono gli agenti nel tentativo di scampare all’arresto»
Conclude Mariotti: «Ribadendo il fatto che il problema è sempre lo stesso (l’immigrazione incontrollata e l’assenza d’una seria politica per il contrasto del fenomeno), anche stavolta mi auguro vengano espulsi al più presto. Non abbiamo ulteriore bisogno di certi personaggi a piede libero».