Esito manifestazione
martedì 17/11/20 presso P. le A. Stefani
Il personale infermieristico della Rianimazione A e della Terapia Intensiva Neurochirurgia 2B ha partecipato
attivamente con cartelli e i nostri simboli, un momento di discussione e confronto, fra di noi e con giornalisti che
volevano sapere come mai ci sia una reazione così importante, in questo momento.
Tutti giovani, infermieri con un percorso professionale elevato che non avrebbero mai pensato di dover scendere in
piazza, perché non è normale che si debba manifestare di fronte alla propria azienda per ottenere giustizia, per la
propria dignità di lavoratore, dopo anni di studio, laurea e percorsi formativi.
Da sempre in prima linea nell’emergenza e in questa fase delicata ancora di più, per tutti sono eroi che mettono a
rischio la loro salute e quella dei loro cari in condizioni difficili, basta pensare quanto pesa per noi l’uso della
mascherina a confronto della bardatura che devono utilizzare questi infermieri, oltre agli orari che purtroppo
l’emergenza richiede.
63 infermieri ai quali non è stata garantita la premialità che invece altri hanno ottenuto, per questo non si fermeranno
e noi saremo al loro fianco, per ritornare al tavolo contrattuale e rivedere l’accordo con le risorse economiche che
sono rimaste come residuo.
Se non ci saranno risposte esaustive saremo pronti per ritornare in piazza.
Segretario generale UIL FPL Verona – Stefano Gottardi