Cronaca spicciola nella vecchia Verona.
In via Madonna del Terraglio, all’angolo con vicolo cieco Coeli, la stinta insegna di un’ex attività da lattoniere (stagnaio, fabbricatore o riparatore di oggetti di latta) campeggia sull’architrave marmoreo della porta d’accesso, chiusa da chissà quando. Reperto d’un passato ormai morto e sepolto…
Il legno dell’uscio, però, mostra evidenti tracce d’uno o più tentativi d’effrazione da parte di qualche manigoldo in cerca di qualcosa da arraffare od intenzionato ad un’occupazione abusiva. L’una o l’altra delle ipotesi pare non essere andata a buon fine ed il danno arrecato rimane lì, ben visibile e con molto remote eventualità di riparazione, anche solo alla meno peggio.
Claudio Beccalossi