Persistono indisturbati e con faccia tosta gli sciacalli che rovistano in contenitori gialli di vestiario destinato alla cernita, alla sanificazione ed al riciclo, come quello vandalizzato della Cooperativa sociale centro di lavoro raccolta indumenti usati in via Malfer, in Borgo Roma.
Dopo essere riusciti ad estrarre dall’interno i capi d’abbigliamento introdotti da cittadini donatori, i furbastri selezionano ciò che fa più loro comodo ammonticchiando ed abbandonando il resto “sgradito” sull’asfalto, in ulteriore spregio soprattutto di quanti operano nella particolare attività di recupero.
Oltre al danno l’offesa. Un rimedio a questo malcostume (che non riguarda solo il contenitore di via Malfer) è possibile?
Claudio Beccalossi