A pochi giorni dal suono della prima campanella ritorna l’atteso appuntamento con quasi 200 percorsi didattico-educativi e un centinaio di espositori. Nell’occasione sarà presentata la 40^ edizione della pubblicazione “I ragazzi alla scoperta di Verona”.
Far conoscere a ragazzi e adulti la città e il suo patrimonio culturale attraverso tantissime offerte didattiche inclusive, innovative e divertenti.
Giovedì 8 settembre, dalle 9 alle 18, si terrà in Gran Guardia la ventesima edizione della “Giornata della Didattica”, manifestazione organizzata dal Comune di Verona e realizzata dall’Assessorato all’Istruzione in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura per presentare le proposte di valorizzazione della cultura, della tradizione, della storia, dell’ambiente, della società del territorio veronese.
Cento i punti informativi dislocati in tutti gli spazi della Gran Guardia dove poter raccogliere indicazioni dettagliate sulle centinaia di percorsi didattico-educativi promossi da istituzioni, associazioni e musei descritti nella pubblicazione “I ragazzi alla scoperta di Verona”, giunta alla quarantesima edizione.
Per maggiori informazioni: sito del Comune di Verona.
L’evento è stato presentato questa mattina in sala Arazzi dall’assessora alle Politiche educative e scolastiche e dall’assessora alla Cultura. Sono intervenute la direttrice dei Musei Civici di Verona Francesca Rossi, rappresentanti degli assessorati alle Politiche educative e scolastiche e alla Cultura del Comune, e associazioni partecipanti.

“Raggiungiamo quest’anno un traguardo molto importante per una giornata durante la quale le scuole incontrano le opportunità che la città mette a disposizione – sottolinea l’assessora alle Politiche educative -. L’obiettivo primario è creare una rete a supporto dei ragazzi e dei giovani. Sarà un’occasione di scambio, conoscenza e stimolo a instaurare nuove relazioni tra gli operatori del settore, durante la quale si incontreranno i mondi dell’istruzione e della cultura, creando momenti interessanti di approfondimento. Questa edizione post Covid ci fa ben sperare riguardo ad una grande partecipazione di addetti ai lavori e non”.
“Più che ‘Giornata della Didattica’ la potremmo definire ‘per la Didattica’ – afferma l’assessora alla Cultura -. Ovvero che cosa la città può offrire come percorsi didattici ed educativi da fare al di fuori dalle mura scolastiche. Da quarant’anni il Comune, attraverso un gran lavoro, fornisce agli insegnanti una serie di accessi e modalità che rendono fruibile e accessibile questa offerta, e da venti è stato anche istituito un momento d’incontro. Fare attività educative e interessanti, indipendentemente dal target a cui ci si rivolge, è sempre molto importante. Per questo la cultura, attraverso la didattica museale, si pone come stimolo per l’organizzazione e la sperimentazione anche di nuove modalità di apprendimento attraverso il divertimento, perché il risultato è senza dubbio migliore rispetto ad un insegnamento classico che può annoiare”.
“Durante la giornata sarà aperta la mostra di Caroto, permettendo ai visitatori di conoscere una nuova proposta di linguaggi e strumenti innovativi didattici – ha detto la direttrice Rossi -. Ci saranno visite guidate ad hoc per tutte le età, per giovani e adulti, con particolare attenzione alle persone con disabilità, che potranno conoscere il progetto concreto che da anni ha coinvolto ben cinque nostri musei”.