Marcato, “Emergenza energetica e ambientale è realta’ su cui serve mantere alta l’attenzione”
Venezia, 24 marzo 2023
“Domani sera, dalle 20.30 alle 21.30, le luci di palazzo Balbi, sede della giunta regionale a Venezia, resteranno spente perché anche quest’anno abbiamo scelto di aderire all’iniziativa internazionale ‘Ora della terra’. È un semplice gesto che dice molto di quanto possiamo fare per dare un contributo al benessere ambientale e al risparmio energetico. Mai come nell’ultimo anno l’emergenza ambientale e quella energetica sono diventate la priorità assoluta su scala globale e le istituzioni devono impegnarsi per sostenere azioni di sensibilizzazione come questa”.
Così l’assessore regionale allo sviluppo economico ed energia Roberto Marcato annuncia l’adesione di Regione del Veneto all’iniziativa “Ora della terra” prevista domani 25 marzo in tutto il mondo. Si tratta infatti di una iniziativa internazionale, nata in Australia nel 2007, che nel corso degli anni si è diffusa rapidamente a livello internazionale, fino a divenire un evento di sensibilizzazione su scala mondiale. Il tutto si concretizza nello spegnimento delle luci non essenziali per un’ora, dalle 20.30 alle 21.30, periodo nel quale sono previsti eventi, iniziative ed attività organizzati da cittadini, pubbliche amministrazioni e imprese.
L’amministrazione regionale da diversi anni aderisce e partecipa con lo spegnimento delle luci dei propri uffici siti in Venezia e precisamente Palazzo Balbi e Palazzo della Regione. Per facilitare l’adesione all’iniziativa è disponibile una pagina web dedicata nel sito regionale con maggiori informazioni sull’evento, la sua storia insieme ad alcuni documenti e materiali utili alla realizzazione delle iniziative sul territorio.
L’evento assume particolare valenza quest’anno perché il motto è SHAPE OUR FUTURE, a testimonianza che ciascuno riveste un ruolo importante ed anche un gesto apparentemente semplice, come spegnere la luce, può rappresentare un contributo ad un futuro di benessere per le persone e per il Pianeta.
“Lo spegnimento della luce per 60 minuti è un gesto simbolico che però dimostra quanto forte possa essere l’impatto di un’azione condivisa per salvare il Pianeta. Contrastare i cambiamenti climatici richiede l’impegno e l’attenzione di tutti. Ma uniti si può fare la differenza” conclude l’assessore Marcato.