1200 persone controllate, 2 indagate, 2 minori rintracciati e 3 sanzioni amministrative elevate in materia di circolazione stradale: è questo il bilancio dell’attività della Polizia Ferroviaria svolta nelle principali stazioni ferroviarie delle quattro province Verona, Vicenza, Trento e Bolzano di competenza del Compartimento “per Verona ed il Trentino Alto Adige” nel periodo di Ferragosto.
I servizi istituzionali sono stati intensificati con l’impiego di 104 pattuglie nelle stazioni e 2 a bordo treno. 6 i convogli ferroviari scortati. 5 i servizi antiborseggio in abiti civili per contrastare, in particolare, i furti in danno dei viaggiatori. 2 i minori non accompagnati rintracciati e collocati in comunità. 16 gli stranieri in posizione irregolare.
In particolare, è stato sorpreso in stazione un soggetto con una tenaglia in acciaio di cui non ha saputo giustificarne il possesso. Essendo pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, l’uomo è stato denunciato per porto ingiustificato di chiavi o grimaldelli e l’attrezzo sequestrato.
Invece c’è stato chi in stazione non sarebbe dovuto proprio esserci avendo a carico l’obbligo del Questore di non tornare nel comune. Veniva, pertanto, denunciato all’Autorità Giudiziaria per la violazione e, nel contempo, gli è stata notificata una seconda misura di prevenzione personale emessa dall’Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza, ovvero l’Avviso Orale.
Rail Safe Day 2022 – I controlli straordinari del 16 agosto

Dodici ore consecutive di controlli straordinari eseguiti, grazie all’azione comune svolta simultaneamente nelle principali stazioni ferroviarie delle quattro province di competenza del Compartimento Polizia Ferroviaria “per Verona ed il Trentino Alto Adige” (Verona, Vicenza, Trento e Bolzano).
Gli Agenti della Polizia Ferroviaria hanno identificato oltre 350 persone nell’ambito del servizio a livello europeo denominato “Rail Safe Day” dedicato alla sicurezza nelle località più sensibili individuate nella rete ferroviaria nei 17 paesi europei che aderiscono a “RAILPOL” (European Association of Railway Police Forces).
I controlli sono stati svolti in tutte le località ritenute più critiche e nelle aree di maggiore affollamento, estendendo le attività anche a bordo dei treni in fermata nel territorio di competenza del Compartimento, monitorando costantemente il flusso dei viaggiatori in arrivo e partenza dagli scali ferroviari, con verifiche a campione nei confronti delle persone e dei bagagli al seguito.
Il servizio ha impegnato complessivamente 43 operatori in 13 stazioni ferroviarie, elevando alcune sanzioni di natura amministrativa.