“Per il Veneto, il 26 gennaio sarà per sempre una giornata storica. Siamo la patria degli Alpini, fanno parte della nostra cultura, della nostra storia, della nostra società, storica e presente. Dico spesso che se non ci fossero bisognerebbe inventarli. Lo diremo con il cuore pieno di gratitudine anche ogni 26 gennaio”.
Così, il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, commenta il voto con cui il Senato ha dato il definitivo via libera all’istituzione della giornata nazionale dedicata alla memoria e al sacrificio degli alpini, fissata per il 26 gennaio.
“In guerra in difesa della libertà, in pace in aiuto alla gente in difficoltà per eventi calamitosi – aggiunge Zaia – una penna nera è stata sempre la prima a svettare e l’ultima ad arretrare. I caduti della guerra, sulle trincee della Marmolada o del Lagazuoi, ci hanno tramandato esempi fulgidi di eroismo e di attaccamento alla libertà; in tempo di pace non c’è stata una sola situazione di pericolo e difficoltà per la gente, terremoti, alluvioni, crisi di ogni genere, nella quale un gruppo di Alpini non sia stato il primo ad arrivare e l’ultimo ad andare via. Non amarli è impossibile, onorarli come meritano, anche con una decisione istituzionale, è sacrosanto”.