La saccatura con aria fredda in quota in avvicinamento da ovest all’Italia centro settentrionale sembra interessare in modo un po’ più marginale il Veneto: pertanto il rischio di temporali intensi diffusi e organizzati è diminuito rispetto a quanto previsto ieri. Tuttavia il Centro funzionale decentrato della Protezione Civile del Veneto avverte che nel tardo pomeriggio/sera di oggi e fino alle prime ore di sabato 4 luglio saranno ancora presenti condizioni di instabilità, con possibili rovesci e temporali specie sulle zone montane e pedemontane e sulla pianura centro-occidentale e meridionale.
L’avviso è stato quindi ridimensionato in ‘allerta gialla’ (stato di attenzione) per possibile criticità idraulica sulla rete minore e fognaria nei bacini montani, pedemontani e di pianura. Possibili frane e dissesti idrogeologici potrebbero verificarsi nelle aree dell’Alto Piave e del Piave Pedemontano, del Bacchiglione, Brenta e Alpone, dell’Adige-Garda e Monti Lessini.