Paolo Tosi: “Dati positivi, ma c’è preoccupazione per l’impennata dell’inflazione e per i rincari delle materie prime che minano la competitività”
Prosegue, nel I semestre, il trend di crescita dell’export veronese che mette a segno un incremento del 14,3% rispetto allo stesso periodo del 2021. Un andamento positivo che migliora i risultati del I trimestre (con esportazioni in crescita del 12,1%), e realizza quasi 7,4 miliardi di euro, a valore, per i nostri prodotti venduti all’estero. La performance dell’export scaligero, anche se buona, tuttavia è inferiore di quella veneta e italiana, che segnano rispettivamente +19,3% e +22,5%.
Provincia di Verona. Esportazioni principali prodotti gennaio-giugno 2021 e 2022 (valori in euro)
Prodotti | Gen-giu 2021 (provv.) | Gen-giu 2022 (provv.) | Var. % | Peso % su totale export (gen-giu 2022) |
---|---|---|---|---|
Macchinari | 1.196.410.936 | 1.295.749.336 | 8,3 | 17,5 |
Alimentari | 915.741.420 | 986.773.659 | 7,8 | 13,4 |
Tessile/Abbigliamento | 690.722.334 | 731.019.904 | 5,8 | 9,9 |
Bevande | 527.286.407 | 588.309.518 | 11,6 | 8,0 |
Ortofrutta | 313.026.730 | 309.267.732 | -1,2 | 4,2 |
Calzature | 210.057.081 | 246.491.841 | 17,3 | 3,3 |
Marmo | 202.747.909 | 236.483.697 | 16,6 | 3,2 |
Termomeccanica | 73.501.207 | 68.656.029 | -6,6 | 0,9 |
Mobili | 48.966.983 | 52.749.242 | 7,7 | 0,7 |
Altri prodotti | 2.284.054.017 | 2.870.205.945 | 25,7 | 38,9 |
Totale export | 6.462.515.024 | 7.385.706.903 | 14,3 | 100,0 |
“I valori dell’export di questo I semestre – afferma il vice presidente della Camera di Commercio di Verona, Paolo Tosi – dimostrano come il Sistema Verona sia in salute e capace di affrontare le sfide internazionali. Una crescita che si mantiene a doppia cifra non era scontata, tenendo conto delle molte variabili macroeconomiche che le nostre aziende devono affrontare. L’impennata dell’inflazione e l’aumento dei costi delle materie prime, infatti, rappresentano un serio problema per la competitività delle nostre merci. Rimane una seria preoccupazione per un’inversione di tendenza che potrebbe essere molto rapida e che, complice la guerra in Ucraina, rischia di mettere in grave difficoltà l’economia veronese”.
Nello specifico sono tre i settori che crescono in doppia cifra: bevande, calzature e marmo. Le bevande, cioè il vino, confermano il proprio lungo trend di crescita e segnano un +11,6%, per un valore delle esportazioni superiore ai 588,3 milioni di euro. Il marmo rafforza il proprio recupero, già evidente nel primo trimestre, e fa crescere l’export del 16,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, attestando il valore delle esportazioni a 236,4 milioni. Le calzature, con un +17,3%, mettono a segno la miglior performance semestrale per un export che vale 246,4 milioni di euro. I macchinari si dimostrano una certezza per l’export veronese: totalizzano un aumento di 8,3 punti percentuali rispetto al I semestre 2021 e, con quasi 1,3 miliardi di euro di esportazioni, si confermano al primo posto tra i comparti scaligeri. Il tessile/abbigliamento riprende la propria crescita all’estero con un +5,8%, per 731 milioni, mentre rimane in terreno negativo la termomeccanica, che segna un calo dell’export del 6,6%. L’ortofrutta mostra una lieve flessione dell’1,2% (309,2 milioni).
Entrando nel dettaglio dei Paesi approdo delle merci veronesi, tutti i primi dieci mercati sono in crescita ad eccezione della Svizzera, in calo dell’11,5%. La guerra ha complicato le esportazione verso la Russia, quindicesimo mercato, che si riducono del 4,2%, mentre quelle verso l’Ucraina, 53° mercato, diminuiscono del 39,4%.
Anche l’import cresce. Verona fa segnare un +16% nel valore delle importazioni, un aumento che comunque è inferiore al Veneto (+41,2%) e al resto del Paese (+44,4%). In particolare, a crescere maggiormente sono le importazioni di pasta-carta, carta e cartone che incrementano del 77,5% (203,3 milioni) e di prodotti chimici, materie plastiche e gomme +45,2% (288 milioni).
Si conferma l’aumento delle importazioni dalla Russia che salgono del 70,6% in valore.
Verona, top 10 dei Paesi di esportazione
PAESE | EXPORT gen-giu 2021 | EXPORT gen-giu 2022 | Var. % | % su totale export (2t2022) | |
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1 | Germania | 1.153.951.290 | 1.313.500.925 | 13,8 | 17,8 |
2 | Francia | 661.143.452 | 749.055.789 | 13,3 | 10,1 |
3 | Stati Uniti | 355.990.056 | 416.392.071 | 17,0 | 5,6 |
4 | Spagna | 345.900.228 | 405.257.298 | 17,2 | 5,5 |
5 | Svizzera | 418.702.478 | 370.382.010 | -11,5 | 5,0 |
6 | Regno Unito | 294.063.319 | 317.655.144 | 8,0 | 4,3 |
7 | Austria | 274.432.449 | 316.683.821 | 15,4 | 4,3 |
8 | Belgio | 240.307.227 | 269.819.059 | 12,3 | 3,7 |
9 | Polonia | 192.313.421 | 258.772.322 | 34,6 | 3,5 |
10 | Paesi Bassi | 164.799.389 | 224.656.520 | 36,3 | 3,0 |