Verona, 26 novembre 2022
Il 22 novembre, a poco più di due mesi dalla ricostituzione, il Propeller Club di Verona ha partecipato al convegno nazionale che si è svolto a Roma, all’auditorium del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto Guardie Costiere, per parlare di sostenibilità in ambito marittimo portuale.
Una giornata ricca di riflessioni e spunti iniziata con l’intervento del Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie Ammiraglio Nicola Carlone che ha introdotto i lavori, evidenziando come il tema della tutela dell’ambiente sia ormai centrale, a causa anche dei cambiamenti climatici. A seguire, il Vice Presidente Nazionale del Propeller Fabrizio Zardini ha ipotizzato, con le cautele necessarie, che si parli nuovamente del nucleare come fonte di energie. Inoltre il Presidente Nazionale del club Umberto Masucci ha coordinato il Consiglio Direttivo, ponendo al centro dell’intervento l’opportunità di coinvolgere maggiormente i giovani nell’Associazione.
Chiara Tosi, da poco eletta Presidente del Port di Verona, ha parlato della recente ricostituzione dopo 10 anni. Il primo passo compiuto si concretizza nella presenza di Angela Booloni, addetta all’ufficio stampa, perché la comunicazione è fondamentale per far rivivere il Propeller. Il Direttivo è composto da imprenditori e professionisti appartenenti a vari settori, alcuni già parte del precedente club, animati da un’attenzione alla sostenibilità. Prossimamente verrà presentato al Presidente un documento programmatico sugli obiettivi a livello nazionale e locale.
Il club di Verona è attivo e sensibile alle esigenze del territorio con un occhio di riguardo nei confronti dei giovani che, in linea con quanto auspicato dal Presidente nazionale, intende aiutare e valorizzare. Questo supporto si concretizzerà, giovedì 1° dicembre in occasione della cena organizzata per le festività natalizie che si svolgerà al Golf Club Verona, con la consegna della prima borsa di studio.