La misura rientra nella strategia messa in atto dal nostro paese per rispondere alle esigenze di cittadini e imprese nel campo della digitalizzazione
Il Consiglio e la Fondazione Nazionale dei Commercialisti hanno pubblicato l’informativa periodica “Attività Internazionale”, un’analisi approfondita sulle misure economiche adottate in ambito europeo ed internazionale, redatta dall’ Ufficio Tecnico Area Internazionale/Traduzioni del CNDCEC.
La Commissione europea ha approvato un regime da 2 miliardi di euro che l’Italia ha messo a disposizione attraverso il dispositivo per la ripresa e la resilienza per la diffusione di reti mobili 5G ad alte prestazioni. La misura rientra nella strategia messa in atto dal nostro paese per rispondere alle esigenze di cittadini e imprese nel campo della digitalizzazione.
L’aiuto previsto nell’ambito del regime assumerà la forma di sovvenzioni dirette a favore dei fornitori di servizi di comunicazione elettronica.
Perchè questo finanziamento?
Scopo del regime è garantire un’ampia disponibilità di reti ad alte prestazioni in grado di fornire agli utenti finali servizi di accesso a comunicazioni elettroniche affidabili e di alta qualità e di soddisfare le loro esigenze attuali e future. La connettività a banda larga riveste un’importanza strategica per la crescita e l’innovazione in tutti i comparti dell’economia, così come ai fini della coesione sociale e territoriale.