Assessore alla cultura: “I numeri delle presenze nei musei e nei monumenti vicentini sono confortanti e si collocano ben al di sopra della media nazionale”
La Card 4 musei, che consente di visitare al prezzo di 15 euro quattro musei a scelta tra i dieci del circuito cittadino, non sarà più valida tre giorni ma, a partire dal 14 agosto, sarà estesa a otto giorni.
Lo ha stabilito ieri la giunta comunale per mantenere vivo l’interesse e per la valorizzazione di luoghi storico-artistici, di musei e monumenti della città.
“Oggi la cultura si trova a fare i conti con i costi del distanziamento sociale e le limitazioni che abbassano le soglie di pubblico nelle nostre città e nei nostri musei – commenta l’assessore alla cultura -. Gli ultimi dati parlano di una contrazione dei visitatori che va dal 75% al 90%. Numeri impietosi che marcano l’impatto della pandemia sul sistema culturale e sul nostro patrimonio storico artistico e architettonico. Pur nella delicatezza di una situazione che ha colpito pesantemente in tutto il Paese, i numeri delle presenze nei musei e nei monumenti vicentini sono confortanti e si collocano ben al di sopra della media nazionale”.
Dopo il lockdown, i Musei civici comunali hanno riaperto gradualmente fino a ripristinare il consueto orario estivo valido, dal martedì alla domenica, per il Teatro Olimpico, il Museo civico di Palazzo Chiericati, il Museo Naturalistico Archeologico, il Museo del Risorgimento e della Resistenza, la chiesa di Santa Corona. La Basilica palladiana è aperta, invece, dal venerdì alla domenica.
I musei partner del circuito hanno stabilito riaperture concentrate in particolare nel fine settimana: Museo Diocesano (dal giovedì alla domenica, chiuso dal 10 al 31 agosto), Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari (dal giovedì alla domenica), Palladio Museum (sabato e domenica), Museo del Gioiello (chiuso, riapre l’11 settembre).
Per incentivare l’acquisto della Card 4 musei, che risulta adeguata alla esigenze turistiche di questo particolare momento caratterizzato dall’emergenza Coronavirus, l’assessorato alla cultura ha dunque deciso di renderla valida otto giorni anziché tre.
In generale in questo mese ci sono stati in tutto 12.145 visitatori, il 48,95% in meno rispetto al luglio del 2019 che aveva registrato 23.792 ingressi.
Nel dettaglio in luglio 2020 si è avuta una diminuzione di ingressi del 64,13% per il Museo civico di Palazzo Chiericati, -65,67% per il Teatro Olimpico, -62,88% per la chiesa di Santa Corona, -43,97% per il Museo Naturalistico Archeologico e -17% per il Museo del Risorgimento e della Resistenza.
La Basilica palladiana, che quest’anno è aperta da venerdì a domenica (in luglio del 2019 era aperta dal martedì alla domenica), registra una diminuzione di ingressi del 27,14%.
Nel mese di luglio, le presenze nei musei sono per il 71% di turisti italiani provenienti nell’ordine da Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna; gli stranieri sono il 29%.