Si è conclusa questa mattina la terza edizione dell’iniziativa per una città sostenibile e vivibile anche dai bambini alla quale hanno partecipato 1200 alunni e 12 scuole primarie di Verona.
Riconoscimenti alle classi che sono andate maggiormente a scuola senza usare l’auto e a quelle che hanno liberato la loro creatività disegnando e realizzando giochi e pensieri sostenibili su parchi e quartieri.
Lo spazio pubblico come spazio di gioco. Un diritto indiscutibile dei bambini, che devono poter giocare esplorando il proprio quartiere, creare amicizie e coltivare un senso di responsabilità, appartenenza anche fuori delle canoniche aree gioco. Si è conclusa oggi in Gran Guardia la terza edizione del progetto-gioco “Siamo nati per camminare. In strada… a che gioco giochiamo?”, un progetto, ideato nel 2009 dall’Associazione Genitori Antismog realizzato anche nelle scuole primarie a Milano.
L’iniziativa ha come obiettivo promuovere una mobilità più sostenibile lungo il percorso casa-scuola e uno spazio pubblico più a misura di bambini attraverso due sfide-concorso, che si sono svolte durante le due Settimane SNPC dal 17 al 28 ottobre registrando una partecipazione in crescita rispetto alle scorse edizioni, con il coinvolgimento di 1200 alunni di 12 scuole primarie di Verona.
Le classi vincitrici sono state premiate questa mattina in Gran Guardia dagli assessori alle Politiche educative e scolastiche Elisa La Paglia e all’Ambiente Tommaso Ferrari, dalla responsabile del progetto Monica Vercesi dell’Associazione Genitori Antismog con la collaboratrice Chiara Campriani, e da Giancarlo Boscarato della Direzione territoriale Verona e Nord-Est Banco BPM, main sponsor del progetto.
E proprio agli alunni, protagonisti dei concorsi ma soprattutto futuri adulti della Verona che verrà, si sono rivolti gli ospiti prima della cerimonia di premiazione.
“Noi assessori – dice La Paglia – ce la stiamo mettendo tutta per aiutare il sindaco Damiano Tommasi a migliorare la città, ma abbiamo bisogno anche dell’aiuto di voi bambini e dei vostri genitori, perché queste cose vanno fatte insieme. Ci stiamo impegnando per costruire più piste ciclabili, così potrete arrivare a scuola in sicurezza, e ogni assessore farà in modo di fare tutte le cose che serviranno, come ad esempio riparare i marciapiedi. Importanti però saranno anche i vostri occhi, per segnalare cosa sistemare o migliorare, e i lavori che avete realizzato per questo concorso sono utili per farci capire qual è la città che immaginate. Per questo saremo sempre pronti ad ascoltarvi e, prossimamente, vi coinvolgeremo in altri progetti”.
“La città sostenibile la costruirete voi – afferma l’assessore Ferrari -. Noi la dobbiamo immaginare adatta a quando sarete al nostro posto e parlerete ai bambini come facciamo noi ora, dicendovi di andare a piedi e usare la bici e abbandonare l’auto quando è possibile. Noi aiutanti del sindaco cerchiamo di mettere in campo tante belle idee e facciamo il possibile per attuarle, però anche voi siete dei veri protagonisti. Dovrete coinvolgere amiche e amici a seguire il vostro esempio, riuscendo a costruire una Verona meno inquinata, perché ora lo è molto, e dove si potrà vivere meglio. Sarete protagonisti di una città sostenibile, noi ci mettiamo tutto l’impegno, ma dipenderà anche molto da voi, perché siete importanti. L’obiettivo è fare in modo che in futuro ci siano sempre più classi premiate, perché, oltre a farci star bene fisicamente, ci permetterà anche di respirare meglio in un città più ecologica. Ringraziamo infine Loretta Castagna che, nella scorsa Amministrazione, ha avviato questo progetto”.
Gli alunni potevano partecipare a due concorsi: il primo sulla mobilità casa scuola, con le classi iscritte che gareggiavano tra loro a chi si muoveva in modo più sostenibile lungo il percorso casa scuola, per ridurre i livelli di traffico e di inquinamento, particolarmente impattanti sulla salute dei piccoli. Il secondo era un concorso creativo, che prevedeva l’invenzione di un gioco da tavolo con un elemento dello spazio pubblico sul quale mettere delle carte realizzate dai bambini con con disegni, frasi o fumetti riguardanti lo spazio scelto.
Le classi premiate. Per il concorso hanno ricevuto un attestato firmato dal sindaco Damiano Tommasi e dei materiali didattici donati dal Comune.
Per la categoria classe 1^ Scuola Primaria: classe 1^ sez. A scuola Bartolomeo Giuliari.
Per la categoria classe 2^ Scuola Primaria: classe 2^ sez. B scuole Isotta Nogarola ex aequo con classe 2^ sez. B Scuola Antonio Cesari.
Per la categoria classe 3^ Scuola Primaria: classe 3^ sez. C scuola Vittorio Locchi di Dossobuono.
Per la categoria classe 4^ Scuola Primaria: classe 4^ sez. A Scuole Aportiane San Giuseppe.
Per la categoria classe 5^ Scuola Primaria: classe 5^ sez. A Scuole Aportiane San Giuseppe.