Sabato parte il percorso di ascolto di Viviamo Verona, il progetto di attivazione sociale dell’Amministrazione per costruire la città che verrà mettendo a sistema contenuti, idee e proposte con un approccio interdisciplinare e un orizzonte di lungo periodo.
L’appuntamento, aperto a tutti, è nell’Aula Magna dell’Università di Verona, dalle 9.30 alle 12.30, per una mattinata in cui si informerà sul metodo di lavoro multidisciplinare teso alla revisione del Piano di assetto del territorio e portare all’attenzione quelle che sono le sfide di fondo che tale lavoro raccoglie e sviluppa.
Il convegno sarà aperto dagli interventi del sindaco Damiano Tommasi e della vicesindaca e assessora all’Urbanistica Barbara Bissoli. Proseguirà con le ‘Istantanee dal futuro’, ovvero le visioni e il contributo di alcune figure istituzionali rappresentative della città, giovani compresi, che avranno un ruolo da protagonisti nel lavoro di revisione degli strumenti urbanistici. L’incontro fornirà poi informazioni sui criteri di fondo del progetto per la città e sulla strategia da adottare, con la possibilità di raccogliere fermenti, istanze e proposte da cittadine e cittadini. E saranno proprio i ‘fermenti’ a chiudere il convegno di sabato, la città presenta infatti numerosi esempi concreti di innovative esperienze urbane che provengono dalla collettività e che l’Amministrazione non fa che raccogliere, ecco quindi che saranno portati alcuni esempi e alcune prassi virtuose che già si sono verificate sul territorio.
Interverranno Pier Francesco Nocini, Rettore dell’Università di Verona, Cecilia Gasdia, Sovrintendente della Fondazione Arena di Verona, Roberto Fattore, Dirigente scolastico, Liceo Maffei, Anna Fiscale, Presidente e fondatrice di Quid e Francesca Flori, Presidente Consiglio studentesco Univr, che restituiranno in maniera intergenerazionale una fotografia delle tematiche da tenere sotto i riflettori, con attenzione a mobilità, forme e desiderata dell’abitare, questioni legate alla prossimità nei quartieri, spazi pubblici ed economie urbane di diversa natura, nuovi bisogni sociali e vulnerabilità, tematiche ambientali e la loro ricaduta sulle attività, modi di fare cultura e di gestire il turismo.
Dagli scenari alle buone pratiche sperimentate sul territorio:Francesco Avesani, progetto La Fabbrica del Quartiere, Federica Collato, Reverse impresa sociale e Mario Spezia, progetto Fondo Alto Borago saranno ospiti il 18 in rappresentanza di quelle energie già attive in città.
Programma
Coordina i lavori
Paola Pierotti, giornalista PPAN
9.30 REGISTRAZIONE PARTECIPANTI
10.00 SALUTI E INTRODUZIONE
Damiano Tommasi, Sindaco di Verona
Barbara Bissoli, Vicesindaca e Assessora all’Urbanistica del Comune di Verona
10.20 ISTANTANEE DAL FUTURO
Pier Francesco Nocini, Rettore dell’Università di Verona
Cecilia Gasdia, Sovrintendente della Fondazione Arena di Verona
Roberto Fattore, Dirigente scolastico, Liceo Maffei
Anna Fiscale, Presidente e fondatrice di Quid
Francesca Flori, Presidente Consiglio studentesco Univr
10.50 UNA NUOVA STRATEGIA URBANISTICA PER VERONA
Paolo Galuzzi, Università Sapienza Roma
11.10 ASCOLTO E PARTECIPAZIONE
Nico Cattapan, Socialseed
11.20 FERMENTI DI INNOVAZIONE URBANA
Francesco Avesani, progetto La Fabbrica del Quartiere
Federica Collato, Reverse impresa sociale
Mario Spezia, progetto Fondo Alto Borago
11.40 DIALOGO
12.15 CONCLUSIONI