All’atleta di hockey in line è stata consegnata la medaglia di bronzo in Sala Arazzi a Verona
Tradizionalmente votato agli sport invernali, dove esprime campioni mondiali e olimpici da oltre trent’anni, Bosco Chiesanuova offre il proprio contributo all’élite di atleti che, in Veneto, si sono distinti per straordinari meriti sportivi nella stagione 2021 e che sono stati premiati dal Coni, nel tardo pomeriggio di mercoledì 13 dicembre nella Sala Arazzi del Comune di Verona.
La cerimonia di consegna delle Benemerenze Sportive del CONI ha esibito uno spaccato del variegato popolo sportivo veronese che ben rappresenta una Regione che conta 640mila tesserati in tutte le discipline, 13.600 ASD, 160mila addetti ai lavori, per oltre il90% volontari, e il maggior numero di Educamp per giovani tra i 5 e 14 anni in tutta Italia.
Nella ventina di atleti, dirigenti e società del movimento sportivo scaligero premiati c’è anche Pietro Ederle, 25 anni, che dal palaghiaccio di Bosco Chiesanuova è arrivato a giocarsi i Mondiali di Hockey In Line, conquistando il quarto posto a Roccaraso nel 2021 che gli è valso anche la Medaglia di Bronzo del Coni: «Sono nato come giocatore di hockey sul ghiaccio di casa, a Bosco Chiesanuova, dall’età di 7 anni per poi dedicarmi all’in line con i Buldogs Montorio, crescere nel Cus Verona e maturare nel Quanta Milano. Ora sono un giocatore dell’Hockey Verona. Nasco attaccante ma ho una certa versatilità per cui a Milano, in squadra con grandi campioni, mi hanno valorizzato come difensore. Arrivare a giocare per la Nazionale è il massimo compimento di un atleta, è la maglia che ti fa provare emozioni assurde ogni volta che la indossi, alla prima come alla 100esima presenza, un grande orgoglio e una grande responsabilità». Dopo questo quarto posto, Pietro Ederle ha partecipato con la Nazionale al mondiale in Argentina, a novembre 2022, ottenendo il secondo posto e ad un World Games, in Alabama nel luglio 2022, conquistando il quarto posto. Questa estate ha preso parte alla spedizione della Nazionale per i Mondiali in Belgio dove l’Italia è arrivata ancora una volta quarta. Importante anche il palmares nei Club in cui ha militato, con le vittorie di un campionato, tre Supercoppe e due Coppe Italia a Milano.
Un grande orgoglio per la comunità e per l’Amministrazione che non ha mai fatto mancare investimenti importanti per lo sport, come ha ricordato al momento della premiazione, la Vicesindaco Giorgia Zanini: «Ogni anno festeggiamo tanti successi di ragazze e ragazzi di Bosco. Frutto del loro talento e impegno, del supporto delle famiglie ed anche della volontà amministrativa di investire nello sport, creando le infrastrutture necessarie e sostenendo le associazioni, insostituibili artefici di questi ‘miracoli’ sportivi».