Un progetto europeo legato alla sostenibilità ambientale e al riuso
Questa mattina (mercoledì 16 novembre) una delegazione del progetto Erasmus+ ha fatto visita in via Avesani, per visionare le strutture e gli uffici di Amia. Ad accoglierla il presidente della società Bruno Tacchella, il direttore Ennio Cozzolotto, Cristina Buniotto, responsabile del settore Scuole e Formazione di Amia e Nicoletta Artuso, responsabile area Ambiente e Logistica dell’azienda. La tappa odierna rientra nell’ambito del progetto Erasmus+ “Ecological Sensitivity on School Education,”, che ha visto dirigenti scolastici ed insegnanti di diverse scuole di Ankara e Konya (Turchia) e Pucioasa (Romania) ospiti dell’Istituto Comprensivo 15 Verona – Borgo Venezia. L’Istituto, composto dalle scuole primarie Carducci, Forti e Manzoni e dalla scuola secondaria di primo grado Fincato Rosani, ha avuto il ruolo di capofila di questo progetto europeo, incentrato sul tema dell’educazione all’ecologia e ai temi ambientali. In questi giorni la delegazione rumena e turca ha realizzato in terra scaligera una serie di iniziative, tra le quali laboratori tematici, tavole rotonde, incontri con le Istituzioni locali, visite guidate presso le principali strutture ecologiche ed energetiche veronesi, incentrate unicamente sulla sostenibilità ambientale, sui cambiamenti climatici, sulle energie rinnovabili ed in particolare sul tema dei rifiuti, del loro smaltimento e riuso. Da qui la tappa in Amia, per apprendere le nuove tecniche e metodologie legate separazione dei rifiuti e per sviluppare nuove idee ed attività educative sull’uso consapevole delle risorse. Il presidente ed il direttore della società hanno quindi accompagnato gli insegnanti a visitare l’isola ecologica di via Avesani, spiegando loro le principali caratteristiche e funzioni di una vera e propria realtà di eccellenza a livello nazionale, qual è appunto l’ecocentro inaugurato un paio d’anni fa. Il progetto Erasmus+ ha dato all’IC15 l’opportunità di realizzare, promuovere ed educare alle best practice della raccolta differenziata all’interno di ogni classe del comprensorio, grazie anche al contributo di Amia che ha regalato bidoncini per la raccolta dell’umido, materiale informativo, brochure e gadget dedicati alla raccolta differenziata, alla sostenibilità e al riuso dei materiali.
“Siamo lieti di aver ospitato i rappresentanti di questo progetto europeo che coniuga formazione, informazione, ricerca e sensibilizzazione sui temi che rappresentano da sempre le mission di Amia – hanno commentato Tacchella e Cozzolotto – Da anni siamo impegnati, grazie alle iniziative dei nostri appositi uffici, in percorsi educativi e campagne di sensibilizzazione sui temi ambientali nelle scuole e nelle piazze veronesi. Questa tappa ci auguriamo possa rappresentare per la delegazione un importante momento di approfondimento e ricerca, da esportare nelle loro realtà territoriali. Siamo particolarmente lieti di aver avuto la possibilità di far conoscere la nostra isola ecologica, un’infrastruttura moderna, tecnologicamente e logisticamente all’avanguardia, in grado di rispondere alle esigenze della collettività, che ottimizza in maniera importante la raccolta, lo smistamento dei rifiuti ed il loro riuso”.
La dirigente scolastica, la professoressa Patrizia Muscolino, che ha accompagnato la delegazione Erasmus, nel ringraziare i vertici Amia, ha ribadito l’importanza del progetto Erasmus+, ricordando la qualità dell’offerta formativa della scuola pubblica veronese, anche in un più ampio contesto europeo.