Venezia, 8 febbraio 2024
“Il carnevale di Venezia è una festa planetaria che, a maggior ragione, deve svolgersi in sicurezza e in allegria. Alla sicurezza ci stanno pensando con impegno tutte le Forze dell’Ordine, ma oggi il plauso deve andare al Comando Provinciale di Venezia della Guardia di Finanza, che, intensificando i controlli ha individuato e sequestrato ben 182 mila prodotti di carnevale non sicuri”.
Lo dice il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, in relazione all’operazione della GDF veneziana che ha portato a individuare e sequestrare un’ingente quantità di materiali, principalmente maschere e costumi, non sicuri, perché privi delle indicazioni relative all’importatore/distributore, al luogo di produzione o delle avvertenze circa il contenuto di materiali o sostanze pericolose.
“L’introduzione e commercializzazione di materiali tarocchi, e quindi potenzialmente pericolosi – aggiunge Zaia – è doppiamente esecrabile, primo perché per le persone potrebbe essere pericoloso indossare maschere o costumi realizzati con chissà quali materiali, secondo perché, così facendo, si crea un grave danno ai commercianti onesti, che vendono la loro merce con tutti i requisiti di legge che quindi, per ovvi motivi di qualità, non può reggere il confronto sul prezzo”.