Bussolengo – Chi arriva da Verona s’accorge, sulla sinistra, d’un insolito manufatto del passato che s’erge in uno spiazzo ben curato. Si tratta del capitel delle Quattro Gambe (in dialetto, capitel de le Quatro Gambe), come afferma una tabella che precisa anche la datazione (sec. XVIII).
Tutto certo? No, non è così.
Perché sul sito del Comune di Bussolengo, sotto la relativa foto, il curioso capitello viene descritto come un “manufatto romano di cui non si hanno notizie. (…) Un tempo le maestre delle scuole elementari di Bussolengo guidavano gli alunni a vedere la tenda di Caio Mario e ancor oggi c’è chi pensa che il capitel de le Quatro Gambe possa riferirsi al trionfo del grande console romano, ma entrambe le suggestioni sono ascrivibili tra le mirabili leggende popolari”.
Allora, attribuito al secolo XVIII od all’epoca romana?
Che qualcuno, ben ferrato in storia e non in storielle, ponga fine all’incongruenza da… brutta figura…
Servizio e foto di Claudio Beccalossi