In questo 2022 iniziato con previsioni occupazionali al rialzo, continuano le buone notizie dal mondo del lavoro.
Nonostante preoccupazioni e incertezze dettate dalla guerra e dai rincari delle materie prime, i dati diffusi da Veneto Lavoro relativi al primo trimestre dell’anno segnalano una crescita delle assunzioni del +45% sull’anno precedente e del +21% sul periodo gennaio-marzo del 2020.
Segnali positivi confermati dai dati sull’andamento delle offerte di lavoro in regione rilevati dal portale di ricerca lavoro Jobbydoo.it, con un aumento del 33,4% delle offerte di lavoro in Veneto rispetto al 2021.
Con questa performance il Veneto si conferma la quarta regione più attiva in Italia per crescita del volume degli annunci.
A livello di province, Verona è la seconda provincia in Veneto per numero di offerte di lavoro pubblicate (con il 18,8% del totale degli annunci), sostanzialmente a pari merito con Treviso (19%) e Padova (18,7%) segno di un mercato del lavoro particolarmente dinamico.
Ripartizione geografica delle offerte di lavoro in Veneto pubblicate su Jobbydoo.it, periodo Gennaio – Marzo 2022.
Tra i ruoli professionali che stanno trainando il mercato del lavoro locale e la cui domanda è in decisa crescita rispetto allo stesso periodo nel 2021, troviamo:
- esperti IT (+37.6%)
- ingegneri (+29.4%)
- operai generici e addetti alla produzione (+35,1%)
- personale sanitario come medici, infermieri e OSS (+21,3%)
- professionisti dell’e-commerce (+19.2%)
In aumento significativo anche gli annunci di lavoro per la ricerca di professionisti nel campo della ristorazione (+17.9% per cuochi, camerieri, lavapiatti) e dei servizi turistici (+10.4%).
Se si guarda ai settori che guidano questa classifica delle categorie lavorative più richieste in Veneto, ovvero informatica e tecnologia, è interessante notare che sono gli stessi dove si possono trovare alcune delle professioni con gli stipendi più alti.
Secondo il report sugli stipendi medi in Italia di Jobbydoo.it, ingegneri elettronici, del software e delle telecomunicazioni guadagno in media più di 40.000 € all’anno (lordi), mentre lo stipendio di un data scientist o di un IT project manager supera in media ai 45.000 €.
In cima alla classifica degli esperti di informatica più pagati in Italia troviamo poi una nuova professione emergente: quella dell’ethical hacker.
Gli hacker “buoni” o “etici” sono esperti di cyber security ingaggiati dalle aziende per identificare e risolvere eventuali vulnerabilità dei sistemi IT e migliorare la sicurezza informatica. Svolgono quindi un ruolo essenziale per prevenire attacchi informatici potenzialmente molto dannosi per il business.
Lo stipendio? Ethical hacker, cyber security consultants e IT Security Analysts in Italia sono pagati in media più di 80.000 € lordi all’anno.
Redazione Jobbydoo.it