Con la legge 20 luglio 2000 la Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, “Giorno della Memoria”, al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.
La legge 30 marzo 2004 n. 92 ha istituito il Giorno del ricordo celebrato il 10 febbraio per conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.
Per entrambe le commemorazioni le istituzioni sono chiamate ad organizzare iniziative in modo da conservare la memoria di quelle vicende: per tali ragioni la Circoscrizione 2^ si è attivata nel promuovere due appuntamenti ad ingresso libero che si terrà entrambi nella sala civica di Avesa.
Martedì 4 febbraio ore 20:30, in collaborazione con l’Associazione Memoria Immagine è prevista la proiezione del documentario “Bianca e Lucia: due ragazze scampate all’inferno” con la presenza degli autori Elena Peloso e Dario Dalla Mura.
Martedì 11 febbraio ore 20:30 l’Associazione Nazionale Congiunti dei Deportati in Jugoslavia (ANCDJ), con il patrocinio della Circoscrizione 2^, organizza una conferenza, in cui interverranno Nidia Cernecchia (figlia di una vittima delle foibe, oggi residente ad Avesa) e Luigi D’Agostino (Professore e Ricercatore Storico, esule istriano).
“Chi non conosce la storia è condannato a ripeterla” (cit. Edmund Burke).