In questi giorni d’allarme meteo, con “bombe d’acqua”, fiumi ingrossati che rischiano d’esondare (come l’Adige costantemente monitorato), ponti a rischio (con le impalcature per lavori di manutenzione del ponte Nuovo danneggiate) ed argini invasi dalla piena, si rivedono le solite scene d’inondazione in punti ormai “classici” della viabilità.
Come il sottopassaggio in via Forte Tomba, sulla SS 12, dove sopra scorre il traffico della Tangenziale Sud e dell’autostrada A4. Nel “rispetto” dell’ormai noioso copione già visto ad ogni nubifragio, lo spazio stradale coperto è stato invaso dall’acqua costringendo i malcapitati automobilisti, vittime predestinate, a cozzare contro la forza frenante della massa accumulata per gli scrosci con scoli incapaci di farla defluire.
Per rimediare all’ennesima emergenza da smaltire è stata impiegata un’idrovora, con la polizia locale impegnata a regolare la circolazione.
Non è la prima volta e, constatata l’inadempienza istituzionale a porvi finalmente rimedio, non sarà certo l’ultima. Sperando che, in prossime occasioni di rovesci ancor più critici, non ci scappino gravi danni a persone od automezzi, a parte quelli, già verificatisi, di veicoli rimasti in panne nel tratto allagato.
Servizio e video di
Claudio Beccalossi