Dall’8 al 10 luglio in piazza Carlo Ederle a Grezzana il festival del cibo di strada
Dopo il primo appuntamento a Brescia, Cucine a Motore, il food truck festival dedicato al cibo di strada arriva a Grezzana, in Piazza Carlo Ederle, per tre serate di musica, divertimento e cibo gourmet.
Venerdì 8 luglio dalle 18 alle 24, sabato 9 dalle 17 alle 24 e domenica 10 dalle 17 alle 23.
Un evento gastronomico itinerante per scoprire le eccellenze gastronomiche della penisola in formato food truck. Un festival che ha trovato la sua formula vincente in un mix di street food gourmet, musica dal vivo e degustazioni di birra, per offrire una manifestazione ricca di contenuti sia per gli amanti della musica e dell’enogastronomia, sia per le famiglie.
I food truck
Nei tre giorni di Festival saranno presenti numerosi foodtruck per accontentare tutti i gusti: per la cucina regionale direttamente dall’Emilia Romagna la squisita carne di Mad for BBQ e le sfiziosità creative di Van Gourmet. Protagonista la carne direttamente dalla Toscana con i succulenti hamburger di Bomber Truck e l’originalità di Mr & Mrs Fabulous da Verona. Sui piatti anche le tipicità del Monferrino e del Piemontese con Arts Burger e i suoi tipici hamburger di fassona.
Sapori di mare di tutta Italia con Gu_stami che propone panini e friggitoria a base di pesce.
Ci spostiamo verso il centro Italia con i tipici prodotti ascolani e gli immancabili arrosticini di Cerquatonna Sapori, ma non può mancare un tocco di Sicilia con i meravigliosi dolci e fritti di Sicilia di Riccardo & Simone.
Direttamente dal Messico i tipici Burritos, i Tacos e Nachos e tutte le più buone delizie messicane, preparate con maestria da Fernando – Hecho en Mexico. E per terminare in bellezza, Dolci dal mondo, che delizierà i palati con pasticceria itinerante, crèpes, waffel da passeggio, Kurtos Kalacs cotto alla brace e churros.
Non può mancare una tipicità dedicata al beverage, con Tropical roll Italian Style, che propone cocktails a base di sola frutta fresca biologica, molti dei quali da loro stessi ideati.
Spazio anche alla musica con la presenza, durante le serate, di alcuni artisti Buskers che animeranno la piazza con musica dal vivo e performance d’autore per vivere completamente l’esperienza del festival. Si apre venerdì 8 luglio alle 21 con il folk popolare italiano de I Briganti del Folk.
Sabato 9, sempre alle 21, con musica e giocoleria, nella performance di Cadillac Circus: un cantante/mago/giocoliere madrelingua inglese e un chitarrista con la loop station.
Si chiude domenica con protagonisti i Caribbean Mood, frizzante quintetto guidato dai ritmi caraibici.
La carovana di Cucine a Motore proseguirà per tutta l’estate in altre città nel nord Italia, con ingresso sempre gratuito. Le tappe aggiornate sulla pagina Facebook del festival (facebook.com/cucineamotore).
Orari:
venerdì 8 luglio: dalle 18.00 alle 24
sabato 9 luglio: dalle 17.00 alle 24
domenica 10 luglio: dalle 17.00 alle 23
Il festival è organizzato da Associazione Astragalo. Il weekend dell’8, 9 e 10 luglio con il Patrocinio del Comune di Grezzana.
I Briganti del Folk
Originariamente la parola BRIGANTE nasce dal verbo Brigare e quindi “colui che briga, colui che fa” subito prende peso l’associazionismo con il plurale briganti, cioè coloro che si raggruppavano in bande e cosche e trapelavano idee, e azioni. Ecco I Briganti del Folk vogliono rendere vera giustizia all’etimologia della parola Brigante esaltando il significato più vero e colorato, coloro che sia raggruppano in nome delle tradizioni popolari, che “brigano” con la musica tramandata, quel filone appunto che descrive il colore del volgo, del popolo, scandito da storie e racconti, da poesie e filastrocche, da grandi artisti e cantautori.
Cico e Ale si conoscono più di 25 anni fa attorno ad un fuoco in riva all’Adige, nelle boscaglie del vecchio porticciolo di San Giovanni Lupatoto dove un gruppo di Briganti si raggruppavano per cantare, creare arte, costruire e rivitalizzare un’area boschiva, chi disegnava, chi ballava, chi provava le proprie tragedie teatrali, esperienze di gioventù si intrecciavano con una grande voglia di apprendere di sperimentare e vivere l’arte con estrema libertà. Un racconto musicale che vuole dare una panoramica sul folk popolare italiano, attraverso i grandi cantautori che sono un patrimonio importante della cultura italiana, da Dalla a De Andrè, da Mannarino alla Bandabardò, da Bubola ai Modena City Ramblers, ma ancora accenni a Finardi, Guccini, Battiato, Branduardi, Capossela, Bennato ed alcune canzoni autorali scritte da Zecchini, già parte del repertorio di Sibelius, e Les Cigales. I Briganti però non lasciano in disparte certo la musica popolare e le radici da dove provengono, quindi la canzone d’osteria, il fuoco e una chitarra in riva al fiume. Ed è proprio da lì che partono i 2 Briganti che da 25 anni condividono un lungo percorso di ricerca e autentiche canzoni, con accenni a personaggi e fatti realmente accaduti.
Cadillac Circus
“La musica incontra la giocoleria, il circo e la magia live”. Un duo micidiale: un cantante/mago/giocoliere madrelingua inglese e un chitarrista con la loop station. Due ore di spettacolo per tutte le età e i gusti. Il surreale Stephen Hogan e le architetture sonore della chitarra di Luca Gallina, fanno di Cadillac Circus uno spettacolo unico nel suo genere. Il repertorio è composto da interludi strumentali e canzoni di autori contemporanei e non, rivisti da un originale prospettiva sonora. Campioni di chitarra real time sono lo sfondo musicale su cui Stephen riversa la sua poliedricità artistica.”
Caribbean Mood
Il concerto del Caribbean Mood è un viaggio sulle note che vi porta sulle spiagge assolate della Jamaica e di Cuba, tra il profumo del tabacco e del room, melodie latine allegre e coinvolgenti e ritmi sempre più incalzanti vi aspettano per una piacevole serata in questa bollente estate.
Formazione composta da Giulio “Julito” Perizzolo, alla voce, chitarra e percussioni, da Marco Melchiori alla chitarra e tres cubano, Michele “Pane” Pasini alla percuteria, Roberto Zantedeschi alla tromba e flicorno e Pasquale “Paco” Ronzo al basso e contrabbasso.