L’Amministrazione, per agevolare le famiglie, sebbene ritardatarie, alla ripresa dell’attività didattica in classe dei figli dopo l’interruzione dovuta all’epidemia, ha riaperto l’iscrizione al servizio di trasporto scolastico scaduta il 14 agosto 2020.
Ad oggi, sono 239 gli allievi delle materne (paritarie), primarie e secondaria (pubbliche) che andranno e torneranno dalle lezioni con i pulmini che, dalle 7 alle 17 di ogni giorno, si sposteranno nei 52 chilometri quadrati del Comune in cui sono dislocati il capoluogo e le frazioni.
Nel 2019, gli allievi erano 291.
La differenza di adesioni tra il 2019 ed il 2020, già contenuta rispetto ad altre cittadine del Veronese, sarà ulteriormente ridotta dalle famiglie che, dopo il termine di iscrizione al servizio, hanno contattato gli uffici pubblici per aggiungere i propri figli all’elenco.
“L’Amministrazione compenserà la necessità delle famiglie di usufruire del servizio di trasporto scolastico – considerata, appunto, anche l’estensione del nostro territorio – con l’osservanza, altrettanto indispensabile, dei provvedimenti sul contenimento dell’epidemia”, commenta il sindaco di Grezzana Arturo Alberti.
La capienza dei pulmini, stando alle ultime indicazioni del ministero della Salute e dell’Istruzione, sarà ridotta all’80 per cento. Durante il tragitto, gli allievi – che, sui pulmini, a Grezzana e frazioni, avranno anche età differenti perché corrispondano le coincidenze verso le abitazioni – indosseranno le mascherine.
Il sindaco di Grezzana, l’assessore alla Pubblica Istruzione Rosamaria Conti ed il Dirigente scolastico Sergio Cavarzere, che da settimane organizzano degli incontri per concordare tempi e modi di ripresa dell’attività didattica in classe, rassicurano che all’interno degli edifici scolastici c’è spazio sufficiente per accogliere – il 14 settembre, quando inizieranno le lezioni – tutti gli allievi (primarie e secondaria) distanziati di un metro tra una testa e l’altra – e non più tra un banco all’altro – e senza mascherine, purchè seduti ai propri banchi.
Le mascherine dovranno essere indossate, invece, negli spostamenti tra i locali dell’edificio scolastico.
A meno che il ministero della Salute e dell’Istruzione non diano altre direttive.
L’Anagrafe nazionale dell’edilizia scolastica attesta che, nel Veneto, il 70 per cento delle aule ordinarie ha una superficie compresa tra i 50 e i 70 metri quadrati. Così è anche nel Comune di Grezzana.
L’Amministrazione comunale e la Direzione scolastica, inoltre, stanno valutando l’opportunità di posticipare l’orario di entrata e anticipare l’orario di uscita degli allievi che usufruiscono del trasporto scolastico per facilitare il servizio stesso e garantire accessi controllati così come da disposizioni ministeriali, riducendo, di conseguenza, nell’attesa, la possibilità di assembramenti.
Grezzana, 4 settembre 2020
Il sindaco
Arturo Alberti