Ci siamo già occupati in passato (cfr https://ilgiornaledeiveronesi.it/verona-nord-la-coda-infinita/ ) dei problemi del traffico da, e per, la nostra città. Ovviamente, inutile sottolinearlo, nulla è cambiato da allora, e la viabilità scaligera è rimasta pressoché immutata. In alcune zone della nostra città, poi, la vivibilità è pure peggiorata.
Si vivono settimane difficili nella nostra ZAI, e, in particolare, nei pressi di via Secchi e via Righi. In questo quartiere, complice anche l’apertura di un centro logistico di un colosso del commercio on-line, auto, camion e altri mezzi di trasporto mettono quotidianamente sotto assedio (specialmente nelle ore di punta della mattina) lavoratori e residenti, costringendo gli stessi a pericolose gincane e rischiosi slalom tra veicoli parcheggiati in doppia fila, sugli incroci e in curva. In sostanza, la perfetta gestione logistica della multinazionale dell’e-commerce, stride, come in una sorta di legge del contrappasso di dantesca memoria, con la situazione delle strade che la stessa genera al di fuori dei propri stabilimenti. Black Friday, Cyber Monday e imminenti festività natalizie non stanno, poi, migliorando la situazione.
Incolpevoli pedoni, ciclisti e automobilisti di passaggio riusciranno ad arrivare tutti sani e salvi almeno alla Befana? Ai posteri l’ardua sentenza!
di Matteo Peretti