Video esclusivo – Rientrata a fine giugno a Ternopil assieme alla madre Anna ed alla sorella Milana dopo circa quattro mesi di permanenza da rifugiate a Brescia presso la nonna Larisa (leggere gli articoli pubblicati da “Il Giornale dei Veronesi” “In sosta a Verona Nord il ‘pullman dei miracoli’ con donne e figli in salvo dall’Ucraina in guerra” e “Rientrate a Ternopil’, in Ucraina, Anna e le sue bambine Milana e Sofya”), la piccola Sofya, di soli due anni, mangia tranquillamente. Mentre si sente in sottofondo il lugubre ululato delle sirene d’allarme che minacciano bombardamenti russi sulla città dell’Ucraina occidentale.
Lei non avverte pericoli e la sua golosa spensieratezza, alla festa per il settimo compleanno della sorella Milana, testimonia il contrasto stridente tra la vita che vorrebbe essere normale (come sarebbe giusto) e le fauci d’una guerra che insiste sui destini di tanti, troppi innocenti…
Claudio Beccalossi