Venezia, 10 ottobre 2022
La Regione del Veneto si candida a capitale europea dello sport 2024, un riconoscimento di ACES Europe – associazione no profit con sede a Bruxelles, che opera in sinergia con la Commissione Europea – con lo scopo di promuovere politiche sportive nel territorio, da realizzarsi con il coinvolgimento di istituzioni sportive e degli Enti pubblici territoriali. La candidatura è stata lanciata oggi nel corso del convegno “La candidatura di Regione Veneto a Regione europea dello sport 2024. Sport e montagna: le opportunità delle Olimpiadi e Paraolimpiadi” organizzato nell’ambito della Convention Dolomiti Sport 2022 a Longarone Fiere Dolomiti (Longarone, Bl).
La candidatura è stata voluta dalla Giunta Regionale con delibera n° 443 del 6 aprile 2021 per valorizzare la grande tradizione sportiva e la capacità di ospitare e pianificare eventi di elevato contenuto agonistico e, più in generale, di promuovere lo sport a tutti i livelli.
“La promozione dello sport tra i cittadini e, in particolare, verso i bambini, i giovani, gli anziani e i disabili è un obiettivo di primaria importanza per il Veneto. La nostra Regione, attraverso la l.r. 8/2015, riconosce il valore sociale, formativo ed educativo dell’attività motoria e sportiva, strumento di realizzazione del diritto alla salute e al benessere psicofisico, di crescita civile e culturale del singolo e della comunità, di miglioramento delle relazioni e dell’inclusione sociale, di promozione del rapporto armonico e rispettoso con l’ambiente”. Così ha esordito nel suo intervento l’assessore regionale allo Sport Cristiano Corazzari.
“Il Veneto è una Regione a grande vocazione sportiva e grazie alla sua conformazione
geografica vanta un sistema territoriale e infrastrutturale che si presta a qualsiasi attività sportiva sia in ambito agonistico sia in ambito amatoriale. Non a caso è stata e
sarà protagonista di molti Campionati Mondiali di varie discipline e, come è noto, ospiterà i prossimi giochi olimpici invernali Milano-Cortina 2026 – prosegue Corazzari – A livello agonistico la Regione ha dato i natali a grandi campioni e società sportive, tra cui: Federica Pellegrini, Rossano Galtarossa, Sara Simeoni, Gabriella Dorio, Moreno Argentin, Andrea Zorzi, Andrea Lucchetta, Roberto Baggio, Alessandro del Piero, Dino Meneghin, Kristian Ghedina; e grandi squadre come la Imoco Volley Conegliano, l’Hellas Verona Football Club, la Reyer Venezia Mestre, il Treviso Basket, il Benetton Treviso rugby, il Rugby Rovigo Delta, il Petrarca Padova”.
“L’obiettivo è quello di promuovere lo sport a tutti i livelli e coinvolgere tutti i soggetti sportivi e non in questo progetto per rendere il 2024 un anno indimenticabile di sport – prosegue Corazzari – A questo proposito vorrei inoltre ricordare che è stato approvato da poco dalla Regione il nuovo Piano Pluriennale per lo Sport 2022-2026. Per la prima volta abbiamo voluto fare un piano quinquennale in modo tale da arrivare al 2026, anno in cui si terranno le Olimpiadi invernali di Milano Cortina”.
“Il 2024 diventa quindi una tappa fondamentale per promuovere e valorizzare lo sport al meglio per poi arrivare al 2026 – conclude Corazzari – Auspico quindi che questo convegno sia il trampolino di lancio per l’aggiudicazione del Veneto del titolo “Regione Europea dello Sport 2024” diventando in tal modo un punto di riferimento per lo sport in Europa. Ringrazio tutti i partecipanti a questo convegno di lancio che saranno anche protagonisti assoluti nel 2024 qualora fosse confermata l’aggiudicazione, di un indimenticabile anno di sport”.