Polizze assicurative fantasma. Una vera e propria truffa. Varie le persone che avevano escogitato il raggiro fornendo coperture RCA inesistenti agli ignari automobilisti. A smascherare il sistema gli agenti della polizia locale di Villafranca di Verona a conclusione di una indagine relativa all’emissione di false polizze assicurative. 4 gli automobilisti truffati scoperti in due mesi, ma potrebbero essere molti di più.
Gli accertamenti hanno permesso di risalire ai responsabili di una truffa che, a nome di note compagnie di assicurazioni online – estranee ai fatti – prevedevano il pagamento del premio assicurativo tramite alcuni sedicenti intermediari e l’emissione di un certificato del tutto simile all’originale.
I pagamenti avvenivano in tutti i casi con ricariche postepay o con bonifici su carte postepay.
Automobilista senza copertura assicurativa
Il primo caso è emerso quando 2 mesi fa una pattuglia della municipale ha fermato per un normale controllo un uomo, alla guida della sua auto, che del tutto ignaro della situazione ha fornito i documenti richiesti, salvo poi scoprire di essere sprovvisto di copertura RCA (Responsabilità Civile Autoveicoli). A questo punto il conducente, dopo aver raccontato le modalità con le quali aveva stipulato la polizza, ha sporto la denuncia che ha dato il via alle indagini.
Negli ultimi due mesi scoperti altri 3 casi del tutto simili.
Polizza online a prezzi concorrenziali
L’automobilista, alcuni mesi fa aveva contattato un numero di telefono che il suo conoscente aveva utilizzato per stipulare una polizza, rispondendo a un annuncio online attratto da un prezzo molto più basso rispetto a quelli dei normali motori di ricerca.
Quattro automobilisti truffati
Gli agenti incrociando i dati relativi ai pagamenti e alcuni numeri di cellulare sono riusciti a risalire a due uomini, di età 30 e 50 anni e una donna 35 anni, tutti con precedenti specifici per truffa, i quali sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per il reato di truffa aggravata. Al momento sono quattro le persone raggirate ma le indagini sono tuttora in corso per risalire ad altri responsabili e, nel caso, a ulteriori persone truffate.
Nell’era digitale, l’acquisto di polizze assicurative online è diventato sempre più comune per la sua accessibilità. Tuttavia, con l’aumento degli acquisti online, anche in ambito assicurativo, sono incrementati i siti falsi che cercano di truffare i consumatori più inesperti. Esploriamo il fenomeno dei siti falsi che distribuiscono polizze assicurative e capiamo quali precauzioni adottare per evitare di incappare in spiacevoli sorprese.
Il truffato si ritrova oltre al danno della truffa anche l’auto sequestrata, 860 € di sanzione e 5 punti sulla patente.
I casi di truffa assicurativa online sono stati 1 nel 2023 e 4 negli primi due mesi del 2024.
La Polizia Locale di Villafranca consiglia di non effettuare pagamenti per RCA online tramite ricariche postepay o bonifici su carte postepay, a soggetti privati.
Nel 100 % dei casi pagamenti effettuati su postepay sono truffe.
Assicurazioni: come riconoscere i Siti Falsi
In primo luogo, verifica la legittimità di chi ci offre la polizza assicurativa: prima di acquistare una polizza da un Sito Web, assicuriamoci che l’assicuratore sia autorizzato a operare in Italia. Oggi è possibile verificare queste informazioni presso l’IVASS, l’istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni.
Controlla bene l’indirizzo del Sito Web: i siti falsi possono avere URL simili a quelli delle compagnie assicurative legittime, ma con piccole differenze ortografiche o l’aggiunta di numeri casuali.
Fai una ricerca sulla compagnia o sull’intermediario che ci offre una polizza. Le esperienze degli altri consumatori possono essere un indicatore affidabile della legittimità dell’assicuratore.
Verifica i dati di contatto: l’assicuratore ha un indirizzo fisico e un numero di telefono? Assicuriamoci che siano verificabili e reali. Inoltre, l’assicuratore ha un numero di partita IVA? E se si tratta di un intermediario autorizzato, l’intermediario espone il codice RUI (registro unico degli intermediari assicurativi) sul proprio sito?
SSL e Certificati di Sicurezza: un sito web che si rispetti dovrebbe utilizzare una connessione sicura SSL (Secure Sockets Layer). Verifica la presenza di un’icona del lucchetto nella barra degli indirizzi del browser.
Il sito di un’assicurazione online dovrebbe offrire un’area riservata dove è possibile scaricare la polizza, l’attestato di rischio, il set informativo e in generale, tutti i documenti necessari. In aggiunta, i Set Informativi relativi ai prodotti assicurativi dovrebbero essere disponibili e visualizzabili direttamente dal sito.
Richiesta di Informazioni Personali: sii cauto quando un sito web richiede un eccesso di informazioni personali prima di offrire una quotazione. Le informazioni sensibili dovrebbero essere richieste solo una volta che si è scelto di acquistare una polizza.
Nella malaugurata ipotesi di acquistare una copertura assicurativa da un sito falso, i dati personali potrebbero essere utilizzati per scopi fraudolenti, mettendo a rischio identità e sicurezza personale.