Di questi giorni la notizia del crollo del turismo in Italia e specialmente nelle città d’arte come Verona. Il settore della ristorazione ed alberghiero ne sta risentendo in maniera drammatica. Si parla addirittura di un crollo del fatturato a seguito del lockdown del 40 % delle aziende interessate.
Al riguardo il Tribunale di Roma in questi giorni ha accolto in via cautelare le istanze di un ristoratore che chiedeva la riduzione del canone di affitto dei locali in cui svolge l’attività e la sospensione della fideiussione, posta a garanzia del pagamento dei canoni.
L’ordinanza infatti ha ravvisato il periculum in mora (pericolo nel ritardo), “posto che le perdite derivanti dall’escussione della fideiussione e il pagamento dei canoni in misura integrale sono idonei ad aggravare considerevolmente la situazione di crisi finanziaria della resistente, portandola alla cessazione”. Il ricorrente ha quindi risparmiato una cifra importante, considerando che all’anno era tenuto a pagare 96,000,00 euro di affitto (pari a 8.000,00 euro al mese).
Avv. Chiara Tosi