“Il Giornale dei Veronesi” riceve da Mosca
Artyom, funzionario del ministero della Difesa della Federazione Russa a Mosca e che per questo suo importante ruolo istituzionale non può firmarsi per intero (che ha già inviato alla nostra testata online vari documenti-video esclusivi), ci ha scritto alcune sue osservazioni, ricavate da informazioni raccolte, riguardo all’esplosione avvenuta l’8 ottobre scorso sul ponte di Crimea (o di Kerc’, viadotto stradale e ferroviario lungo circa 19 km e realizzato dalla Federazione Russa per collegare la penisola di Taman’, competenza di Krasnodar, nella Russia continentale, con l’altra penisola di Kerc’, in Crimea, dopo l’annessione di quest’ultima da parte di Mosca).

Crimean bridge explosion!!! Propaganda victory with few results!
First information about investigation.
1. Driver wasn’t suicide bomber and knew nothing about explosives in his truck.
2. Officially his cargo was – packaging film – polyethylene that used to pack wooden pallets with different goods for markets. Plastic explosives really look like pressed plastic.
3. Truck was blown up with radio-detonator made with mobile phone.
4. Truck driver and 2 more people died.
5. Truck was observed in blockpost near bridge but all documents were right, truck was with local car-numbers (Krasnodar region) so it wasn’t send to additional x-ray examination.
6. Military trains following to South front were immediately resend to route Rostov-Melitopol-Tokmak – through liberated territories. But railroad bridge will be already opened at 20.00 08.10 Moscow time. Its almost unharmed.
7. It will take up to 3 weeks to restore destroyed part of the bridge for cars, but they will open unharmed span of it for cars in 18.00 08.10.
8. Immediately after explosion ferry starts to work (there were some ferries in reserve for such cases) but it was need only for one day!
9. So great viktory of ukranian and western intellegences, great propaganda viktory but all real results are 8-12 hours delays for military cargoes to Southern front. Also now Moscow has right to bomb any civilian infrastructure. Local population of Crimea became even more angry for Ukranians after that attack, by the way they send 5 batalions of volonteers to front line and are one of the first regions of Russia wich fulfilled mobilization plans after mobilization started.
All i was said today about crimean Bridge!!!
Traduzione
Esplosione del ponte di Crimea!!! Vittoria della propaganda con pochi risultati!
Prime informazioni sull’indagine.
- L’autista non era un kamikaze e non sapeva nulla degli esplosivi nel suo camion.
- Ufficialmente il suo carico era – pellicola da imballaggio – polietilene che veniva utilizzato per imballare pallet di legno con merci diverse per i mercati. Gli esplosivi plastici sembrano davvero plastica pressata.
- Il camion è stato fatto saltare in aria con un radiodetonatore realizzato con un telefono cellulare.
- Il camionista ed altre 2 persone sono morte.
- Il camion è stato esaminato in un posto di blocco vicino al ponte, ma tutti i documenti erano corretti, il camion aveva i numeri di auto locali (regione di Krasnodar), quindi non è stato inviato a un ulteriore esame ai raggi X.
- I treni militari che seguivano il fronte sud furono immediatamente reinviati sulla rotta Rostov-Melitopol-Tokmak, attraverso i territori liberati. Ma il ponte ferroviario è stato già aperto alle 20:00 ora di Mosca dell’8.10. È quasi illeso.
- Ci vorranno fino a 3 settimane per ripristinare la parte distrutta del ponte per le auto, ma apriranno una campata illesa per le auto per le 18:00 dell’08.10.
- Subito dopo l’esplosione il traghetto ha iniziato a funzionare (c’erano alcuni traghetti in riserva per questi casi) ma è stato necessario solo per un giorno!
- Così grande vittoria delle intelligences ucraina ed occidentali, grande vittoria della propaganda, ma tutti i risultati reali sono ritardi di 8-12 ore per i carichi militari sul fronte meridionale. Adesso Mosca ha il diritto di bombardare qualsiasi infrastruttura civile. La popolazione locale della Crimea s’è arrabbiata ancora di più con gli ucraini dopo quell’attacco al punto che hanno inviato 5 battaglioni di volontari in prima linea ed è una delle prime regioni della Russia ad aver realizzato i piani di mobilitazione dopo l’inizio della mobilitazione.
Questo è tutto quello che mi è stato detto oggi sul ponte di Crimea!!!
Artyom – Moskva/Mosca, 8 ottobre 2022