Verona, 16 settembre 2020 – Un mercato contadino al coperto nel centro città con l’obiettivo di creare uno spazio per acquisti e degustazioni di prodotti a km zero ma anche di incontro e di educazione alimentare. E’ questo il progetto di Coldiretti Verona che, forte del successo dei 10 mercati di Campagna Amica nei quartieri del comune di Verona e di quelli in provincia, a dicembre inaugurerà il mercato al coperto nel quartiere Filippini, in via Macello 5/a, a pochi passi da piazza Bra. Il mercato sarà aperto il sabato e la domenica dalle 8 alle 13. In uno spazio di circa 700 metri quadrati totalmente ristrutturato, i cittadini consumatori potranno trovare aziende agricole veronesi con prodotti freschi e di stagione a km zero, e vivere esperienze sensoriali attraverso laboratori, assaggi guidati dai produttori e giornate a tema. A bambini e ragazzi, in collaborazione anche con le scuole, saranno dedicati momenti formativi. Le iniziative dedicate alla degustazione dei prodotti sarà organizzata da Coldiretti Verona in collaborazione con la Cooperativa Sociale Centro di Lavoro San Giovanni Calabria.
Il progetto, piuttosto articolato, prevede la fruizione dello stabile principale del complesso storico conosciuto come “Ex macello”.
Alla presentazione di avvio dei lavori, preceduta da un video che illustra l’evoluzione del progetto, partecipano Federico Sboarina, Sindaco di Verona, Daniele Salvagno, presidente di Coldiretti Veneto e Verona, Maurizio Ascione Ciccarelli, vice presidente di Agec e Gianfranco Zavanella, presidente della Cooperativa sociale Centro di lavoro San Giovanni Calabria.
A presentare l’iniziativa è stato l’attore e regista Solimano Pontarollo, direttore artistico di Teatro Satiro off – Casa Shakespeare.
I lavori di ristrutturazione dell’area, in gestione a Coldiretti Verona assegnataria del bando Agec, inizieranno la settimana prossima.
“Vogliamo proporre alla cittadinanza e ai turisti il meglio dell’agricoltura veronese attraverso la vendita diretta dei prodotti. Desideriamo altresì che il mercato diventi un punto di riferimento dove poter fare una spesa consapevole, sicura, di qualità e garantita dai produttori oltre che un luogo da frequentare per assistere a iniziative ed eventi di cultura del cibo. Le tradizioni veronesi, le ricette delle nonne ma anche consigli su come alimentarsi correttamente fanno parte del progetto della Fondazione Campagna Amica che coinvolge in tutta Italia migliaia di imprenditori agricoli in centinaia di mercati. Ci auguriamo che tutti i veronesi, a partire dai residenti del quartiere, apprezzino e frequentino il nuovo mercato”, precisa Daniele Salvagno.
“L’Amministrazione comunale sta intervenendo da tempo sulla qualificazione di aree cittadine. Questa si trova in una buona condizione ma va maggiormente valorizzata. E’ un quartiere da far conoscere a turisti ma anche agli stessi veronesi”, ha detto il Sindaco Sboarina che ha evidenziato l’importanza di portare in centro città la tradizione e la cultura agricola veronese. “Il rione fa parte della nostra storia e attraverso questo intervento, per cui ringrazio la Coldiretti, si valorizza un’area incastonata come una perla nel centro storico”.
Maurizio Ascione Ciccarelli ha evidenziato come “quest’area ha avuto vicissitudini sfortunate ma vogliamo dare un nuovo segnale. Lo spirito di Coldiretti ha sposato in pieno i nostri intendimenti di sviluppare un luogo aperto alla cittadinanza”.
“E’ significativo in questi momenti creare uno spazio sociale. – ha detto Gianfranco Zavanella – Noi saremo il braccio operativo nel seguire il progetto del laboratorio alimentare e servizi di tipo sociale”.
Già dal fine settimana, in occasione del Tocatì, le aziende di Coldiretti Verona proporranno laboratori didattici sull’olio, il miele e sulla lana della pecora Brogna dedicati ai bambini. Saranno presenti dalle 10 alle 18 anche aziende agricole con prodotti tipici in vendita.
Questa sera alle 18 il progetto del mercato sarà illustrato ai residenti del quartiere durante un aperitivo organizzato da Coldiretti in collaborazione con la Prima Circoscrizione e il Comitato Rionale Filippini