Più volte in questi anni e su queste pagine si è tentato di parlare di economia e finanza con il fine di spiegare, con alterni risultati, i mercati di borsa, le scelte di governi e banche centrali e i principali strumenti finanziari, in poche parole…di fare educazione finanziaria. Lo spirito con il quale si sono sempre impostati gli articoli era quello dettato dall’articolo 47 della nostra Costituzione che recita:
La Repubblica incoraggia e tutela il risparmio in tutte le sue forme; disciplina, coordina e controlla l’esercizio del credito.
Favorisce l’accesso del risparmio popolare alla proprietà dell’abitazione, alla proprietà diretta coltivatrice e al diretto e indiretto investimento azionario nei grandi complessi produttivi del Paese.
Laddove, però, iniziative editoriali rivolte al grande pubblico dimostrano di essere nettamente superiori qualitativamente al nostro debole contributo, dobbiamo necessariamente rifarci alla saggezza degli antichi e accettare che: “ubi maior, minor cessat”. Questo è il caso del remake della fortunatissima raccolta degli anni ’90 curata da “Il Sole 24 Ore” dedicata alla tutela del risparmio e avente come protagonista la figura iconica di Zio Paperone. Quando la grande stampa si rende protagonista di così importanti aiuti all’educazione finanziaria, è giusto sottolinearlo e darne il massimo rilievo (é un vecchio abbonato a “Topolino” che ve lo conferma!). Recenti provvedimenti legislativi sembra che la vogliano persino rendere anche obbligatoria e da insegnare nelle scuole, però… un grazie a “Il Sole 24 Ore” e a Zio Paperone é doveroso (nella speranza che sia piú generoso verso i suoi nipoti!)!
W “L’economia di Zio Paperone”! W l’articolo 47 della Costituzione!
Buona lettura a tutti!
di Matteo Peretti