“I danni causati dalla fauna selvatica stanno mettendo in ginocchio l’agricoltura italiana, gli imprenditori chiedono aiuto alle istituzioni e per tutta risposta Bonelli e Zanella dei Verdi rispondono che l’abbattimento di un animale selvatico ha determinato la pandemia del Covid. Qui siamo oltre la demagogia, siamo all’irresponsabilità più totale di chi è disposto a sacrificare gli agricoltori italiani in nome della guerra ideologica alla caccia. Ispra, Conferenza Stato-Regioni e le Associazioni degli agricoltori concordano con quanto da noi evidenziato tramite uno specifico emendamento in commissione Agricoltura sulla necessità di gestire la fauna selvatica nociva e invasiva, ma purtroppo non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire e quindi puntuale arriva la levata di scudi degli integralanimalisti, che si guardano bene dall’entrare nel merito presentando soluzioni concrete. Nell’attesa che i demagoghi verdi elaborino strategie adeguate al problema è doveroso che il Governo non perda altro tempo e dia risposte immediate a un problema che non si risolverà di certo con le chiacchiere”.
On. Maria Cristina Caretta, deputata di Fratelli d’Italia