Da martedì 1 febbraio sarà obbligatorio il green pass (rafforzato con vaccinazione o guarigione da Covid, o base con tampone negativo) per accedere agli uffici pubblici e quindi anche in Comune. Servirà quindi anche per i servizi postali, bancari e finanziari, e nelle attività commerciali escluse quelle di primaria necessità.
L’obbligo comprenderà anche i tabaccai, le librerie, le edicole al chiuso, i negozi di abbigliamento e di cosmetica. Dal parrucchiere e dall’estetista l’obbligo di green pass base era già in vigore dal 20 gennaio. L’accesso invece rimarrà libero nei supermercati, negozi di alimentari, farmacie, parafarmacie e ottici.
La nuova norma rientra nell’ambito delle misure urgenti per fronteggiare l’emergenza COVID-19, in particolare nei luoghi di lavoro, nelle scuole e negli istituti della formazione superiore, e va a modificare l’Articolo 3, “Estensione dell’impiego delle certificazioni verdi COVID-19”, al comma 1 del decreto legge n. 1 del 7 gennaio 2022, che aveva modificato il precedente 52/2021, articolo 9 bis.
Le prossime scadenze legate all’emergenza Covid.
1 Febbraio.
• Sanzione di 100 euro per gli over 50 non vaccinati;
• Obbligo di green pass base per entrare negli uffici pubblici, alla posta, in banca o in uffici finanziari e nelle attività commerciali esclusi quelli per il soddisfacimento di esigenze essenziali e primarie della persona;
• Validità green pass vaccinale ridotta a 6 mesi;
• Obbligo vaccinale per tutto il personale delle università.
15 Febbraio.
• Obbligo di green pass rafforzato per tutti i lavoratori pubblici e privati, e i liberi professionisti di almeno 50 anni. Chi non si è ancora vaccinato dovrà effettuare la prima dose entro il 31 gennaio per ottenere un green pass rafforzato valido a partire dal 15 febbraio. Il certificato verde viene infatti rilasciato subito dopo la prima dose, ma si attiva quindici giorni dopo la somministrazione.
31 Marzo. Fine dello stato di emergenza.
15 Giugno. Fine dell’obbligo vaccinale per tutti gli over 50 non vaccinati.