L’amministrazione fa il punto alla centrale operativa nella prima delle 3 giornate considerate più critiche. Controllo costante h24 per l’adozione di accorgimenti in real time in base alla risposta degli automobilisti che avranno bisogno di tempo per cambiare le proprie abitudini. Adottate anche nuove misure alternative per i mezzi pesanti ai fini di snellire ulteriormente il traffico.
Come possiamo negare che le fasi di transizione rappresentano un momento complesso nella vita di ciascuno? Ciò accade anche per la città e i suoi abitanti in questo momento che è sicuramente storico e che richiede impegno da parte di tutti amministratori, tecnici e cittadini e maturità nell’affrontare il processo di cambiamento.
Nel primo vero giorno di prova della mobilità modificata per il cantiere filovia, l’Amministrazione fa il punto alla Centrale operativa della Mobilità e Traffico dove spicca il grande monitor che trasmette in tempo reale i flussi del traffico in città e che è presidiato notte e giorno dai tecnici e dall’assessore alla Mobilità Ferrari e dal Comandante della Polizia locale Altamura.Era stato anticipato che oggi sarebbe stata giornata da bollino nero come lo saranno i prossimi due giorni, ma tutto appare sotto controllo con l’apporto costante di migliorie in tempo reale. Tempi semaforici variati in base al flusso di auto, nuova segnaletica e ordinanza specifica che da domani vieterà il transito dei mezzi pesanti dalle 7 alle 9 in tutta l’area interessata al cantiere.
Questi i primi correttivi apportati e altri sono già in programma per i prossimi giorni. Resta sempre valido il consiglio alla cittadinanza di informarsi per tempo sul tragitto da seguire, utilizzando tutti i canali comunicativi a disposizione e potenziati per l’opera, tra cui il sito di Amt3 e il canale Telegram del Comune.
Il bilancio del traffico a fine giornata rispecchia le previsioni e può dirsi tutto sommato positivo. A fronte di alcuni incolonnamenti di auto registrati dalle 7.30 in poi in zona viale Piave o Porta Palio, il trasporto pubblico locale non ha riscontrato particolari criticità, come confermano gli arrivi in orario della maggior parte degli studenti, fatta eccezione per alcuni istituti scolastici con gli alunni in arrivo dalle direttrici sud e ovest.
Bene anche la nuova viabilità approntata per il piazzale della Stazione in funzione dei bus in arrivo e in partenza.
L’appello del Comandante Altamura e dell’Amministrazione ai cittadini rimane quello di anticipare l’uscita da casa di almeno 20 minuti; questa mattina alle 7.15 le vie limitrofe a via Città di Nimes erano del tutto scorrevoli, salvo poi registrare i primi incolonnamenti dopo soli 15 minuti.
“Lo schema trasportistico ha funzionato bene, tant’è che la circolazione all’interno della stazione, che è stata completamente rivista, si è rivelata del tutto funzionale al trasporto pubblico – ha detto l’assessore alla Mobilità Tommaso Ferrari-. Stiamo lavorando h24 per ridurre tutti i disagi che vengono riscontrati in tempo reale, così come faremo nei giorni prossimi. Siamo di fronte all’opera pubblica più grande degli ultimi 30 anni, è normale che la gente, se pur informata, abbia bisogno di qualche giorno di tempo per abituarsi a cambiare le proprie abitudini”.
Alla centrale operativa erano presnti l’assessora alla Sicurezza Stefania Zivelonghi, l’assessora alla Cultura Marta Ugolini, gli assessori al Bilancio Michele Bertucco, al Decentramento Federico Benini,il dirigente Mobilità e Traffico Michele Fasoli, il comandante Polizia Locale Luigi Altamura, il presidente Commissione Consiliare 3^ Michele Bresaola, le consigliere comunali Alessia Rotta, Paola Poli, Chiara Stella, i consiglieri Giacomo Piva, Giacomo Cona, il vice-direttore ATV Antonio Piovesan.
Il Comandante Altamura ha rassicurato “da domani, dalle 7 alle 9, tutti i camion oltre 5 tonnellate non potranno circolare nell’anello nuovo che è stato predisposto –Coloro che arrivano da viale Piave saranno obbligati a girare per forza su via Fedrigoni e proseguire verso Basso Acquar e ponte san Francesco, gli altri devono trovare strade alternative, perché la priorità resta il trasporto pubblico. Questa mattina ha funzionato bene l’autostazione per cui l’entrata e l’uscita degli autobus. Fino alle 7.20, avete visto anche voi, si circolava. Dalle 7.30 tutti hanno tentato di arrivare in centro: o si anticipa di 15-20-25 minuti la partenza oppure si rischia di rimanere in coda. Questo l’obiettivo. C’è una scuola di 1650 studenti, hanno avuto ritardo solo venti studenti, per cui per noi questo è un ottimo risultato”.
“Il tratto che è stato chiuso implica necessariamente cambiamenti di abitudini anche radicali nei tempie e nella modalità dei percorsi – ha aggiunto l’assessora Zivelonghi-. È interessante vedere che nonostante una campagna informativa massiccia una buona parte degli utenti risultava non a conoscenza dei percorsi, questo è anche un esperimento sociale. Sottolineo lo sforzo della polizia locale che è massiccio e ricordo che dobbiamo essere consapevoli che il meccanismo riguarda tutti, che gli agenti stanno facendo il loro lavoro, è comprensibile il disagio dei cittadini, però il sistema funzionerà nella misura in cui ognuno di noi farà necessariamente la propria parte”.
“Come amministrazione stiamo potenziando il lavoro agile e lo smart working ai dipendenti comunali e abbiamo stesso l’invito ad utilizzare queste misure anche alle aziende cittadine – ha aggiunto Bertucco-. Quanto all’opera, i lavori sono stati appaltati nel 2012 e l’avvio dei primi parziali cantieri risale al 2016, solo per ricordare ciò che non è stato fatto finora”.
“Nei prossimi giorni è in programma un intervento di asfaltatura in zona Porta Palio per sistemare alcune buche e migliorare la viabilità – ha aggiunto l’assessore alle Strade Benini-. I lavori saranno effettuati in notturna limitare i disagi”.
Il presidente di Amt3 mazza ha ricordato le prossime tappe, “il 2 maggio si comincia a fresare l’asfalto nel sottopasso e dopo 10 giorni iniziano le operazioni di palificazione. Stiamo lavorando con la ditta per vedere di anticipare la fine di questo cantiere rispetto alla data ipotizzata, ovvero aprile 2024”.
“Come Consiglio comunale siamo a fianco dell’Amministrazione per raccogliere segnalazioni e suggerire migliorie – ha detto il presidente della Commissione consiliare Mobilità Michele Bresaola. Visto l’importante lavoro fatto sulla comunicazione, l’invito ai cittadini è di informarsi attraverso tutti i canali disponibili”.