Per tante famiglie e giovani un weekend di divertimento e voglia di stare insieme. Uno spazio di conoscenza che attraverso il gioco rende ogni relazione migliore, più distesa. Per la sicurezza dei partecipanti in campo il massimo impegno della Polizia locale.
Un appuntamento che rafforza il senso di comunità, accrescendo la partecipazione e il coinvolgimento della cittadinanza, che torna a vivere e a condividere la città. La 20esima edizione del Tocatì ha registrato numeri da pre-pandemia, con un fine settimana di eventi, conclusisi domenica 18 settembre, che hanno visto la partecipazione di oltre 150 mila persone.
“Giornate intense, con una grande partecipazione di famiglie, bambini e giovani sia veronesi che provenienti da fuori città – ha detto l’assessora alla Sicurezza –. Da parte della Polizia locale vi è stato uno sforzo importante, con l’impiego di agenti a piedi e di pattuglie in strada. La manifestazione è andata benissimo, non si sono registrati episodi negativi e tutto si è svolto nella massima sicurezza. Rivolgo un particolare ringraziamento alla Polizia locale e al Comitato per l’Ordine pubblico, coordinato dal Prefetto, che ha affrontato il tema in via preventiva consentendo una puntuale pianificazione di tutti gli interventi messi in campo”.
In città e nelle principali vie di accesso le pattuglie della Polizia locale hanno gestito la viabilità. Nei luoghi adibiti alla manifestazione agenti a piedi per la sicurezza ai partecipanti. E, ancora, decine di operatori Amia in servizio per pulire piazze, aree verdi e vie interessate all’evento. Questo l’impegno dell’Amministrazione che per il buon esito della manifestazione ha messo in campo un’importante organizzazione sul fronte della sicurezza, del controllo e del riordino della città.
Sicurezza
Per tutto il fine settimana la Polizia locale ha impegnato diverse pattuglie per il controllo e la gestione del traffico. Particolare attenzione è stata rivolta alle strade d’ingresso e d’uscita dalla città, e alle zone limitrofe ai principali parcheggi e aree di sosta.
Per la chiusura di via Massolongo e dell’incrocio tra via Ponte Nuovo e via Trota, aree temporaneamente adibite al gioco, è stato programmato un servizio fisso di controllo, con l’impiego di quattro pattuglie, due per punto di blocco.
Infine, nel cuore della manifestazione e nei punti di maggior afflusso di persone, quattro pattuglie di agenti hanno costantemente monitorato la situazione.
Decoro, pulizia e riordino
Potenziati da parte di Amia tutti i servizi operativi prima, durante, e dopo la manifestazione, con l’obiettivo di garantire pulizia, decoro e ordine alle migliaia di turisti che hanno affollato la città durante il weekend.
Decine di operatori, con l’ausilio di appositi macchinari, sono intervenuti subito dopo la chiusura degli stand, per ripulire le piazze, le aree verdi e le vie interessate dall’evento. Amia ha inoltre provveduto all’abbellimento e alla decorazione floreale di piazza dei Signori e piazza Bra, dove sono state posizionate circa un centinaio di piante fiorite.
Divertimento e attenzione per l’ambiente
Sono stati circa un migliaio i visitatori che hanno affollato lo stand Amia durante il Tocatì. Sabato e domenica, turisti, famiglie e bambini hanno partecipato ai giochi e alle attività promosse da Amia. Proposti percorsi ludico-didattici all’insegna della sostenibilità, del riuso, di una corretta raccolta differenziata. Centinaia i gadget e il materiale informativo consegnati ai numerosi partecipanti, il tutto nel segno dell’ambiente.